Il microbiota dei suini è influenzato da vari fattori esterni, anche se il momento esatto della colonizzazione rimane poco chiaro. È probabile che il microbiota della scrofa svolga un ruolo importante nella formazione del microbiota dei suinetti prima e durante il parto, che è cruciale per la sopravvivenza e la salute dei suinetti. Le strategie nutrizionali, inclusa l'inclusione di acidi grassi a catena lunga n-3 (LCFA-long-chain fatty acids) nelle diete delle scrofe, si sono dimostrate promettenti nel migliorare la crescita dei suinetti, lo sviluppo immunitario e la composizione del microbiota. L'obiettivo di questo studio era di valutare gli effetti degli LCFA n-3, in particolare dell'olio di pesce ricco di acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA), sul microbiota delle feci delle scrofe, del colostro, del latte e delle feci dei suinetti, come nonché il trasferimento microbico dalla scrofa al suinetto.
Metodi: Ventidue scrofe sono state assegnate in modo casuale ad una dieta di controllo o ad una dieta LCFA n-3 dalla copertura allo svezzamento. È stata monitorata la prestazione delle scrofe e dei suinetti. Il microbioma delle feci della scrofa, del colostro e del latte è stato analizzato mediante sequenziamento del gene 16S rRNA. Sono stati analizzati anche i campioni fecali dei due suinetti con il peso alla nascita più basso e quello più alto per figliata e sono stati misurati i livelli plasmatici di lipopolisaccaridi allo svezzamento.
Risultati: Gli LCFA n-3 hanno aumentato la diversità del microbiota nelle feci dei suinetti e delle scrofe gravide, ma non hanno avuto alcun effetto sul colostro, sul latte o sulle feci delle scrofe in lattazione. La dieta ha alterato la composizione del microbiota nelle feci delle scrofe gravide, nel latte e nelle feci dei suinetti, ma non nelle feci delle scrofe in allattamento o nel colostro. I cambiamenti più notevoli sono stati la diminuzione del genere Succinivibrio e l'aumento del phylum Proteobacteria nelle feci e nel latte delle scrofe gravide. Nelle feci dei suinetti da latte sono aumentati batteri benefici come Akkermansia, Bacteroides e diverse specie di Lactobacillus. Sono state trovate correlazioni positive tra il microbiota delle feci delle scrofe in lattazione, del latte e delle feci dei suinetti. Gli LCFA alimentari n-3 hanno influenzato positivamente il microbioma fecale dei suinetti lattanti aumentando la diversità microbica e i batteri benefici. Sono stati osservati cambiamenti minori nei microbiomi del latte e delle feci delle scrofe gravide e nessun cambiamento nelle feci o nel colostro delle scrofe in lattazione.
Conclusione: Questo studio evidenzia l'effetto degli LCFA n-3 sul microbiota delle scrofe e dei suinetti durante l'allattamento, fornendo importanti informazioni sullo sviluppo iniziale del microbiota e sul suo impatto dopo lo svezzamento.
Llauradó-Calero E, Climent E, Chenoll E, Ballester M, Badiola I, Lizardo R, Torrallardona D, Esteve-Garcia E, Tous N. Influence of dietary n-3 long-chain fatty acids on microbial diversity and composition of sows' feces, colostrum, milk, and suckling piglets' feces. Frontiers in Microbiology. 2022; 13: 982712. https://doi.org/10.3389/fmicb.2022.982712