La presenza di Samonella è un problema importante della sicurezza alimentare che deriva dal settore suinicolo. E' stato dimostrato già da tempo che l'utilizzo di acidi organici nella dieta riduce l'escrezione e la trasmissione di Salmonella e modula favorevolmente il microbiota intestinale. Tuttavia, la letteratura mostra una grande variabilità. Il successo nella riduzione della sieroprevalenza da Salmonella, il tasso di escrezione e la durata del periodo dell'ecrezione di Salmonella è correlato con la scelta del/degli acido/i, la concentrazione utilizzata, la durata del trattamento ed i fattori concomitanti nell'allevamento.
L'obiettivo del presente studio fu esaminare gli effetti di 3 prodotti organici disponibili sul mercato sui livelli di Salmonella nella produzione di suini utilizzando un nuovo protocollo per valutare le misure di controllo della Salmonella basate sulla esposizione ad un ambiente artificialmente contaminato che riproduce la realtà. Per fare questo, vennero utilizzati suinetti di 7 settimane di vita (n = 40) con un peso medio di 14,7 kg distribuiti in uno dei 4 box a 10 suinetti/box. I box erano stati in precedenza contaminati con suini che eliminavano Salmonella. I suini della prova ricevettero una di 4 diete durante 28gg: 1, dieta controllo; 2, dieta supplementata con butirrato sodico; 3, dieta supplementata con acido benzoico e 4, dieta supplementata con acido formico-citrico. Altri 10 suini furono collocati in un box indenne da Salmonella ricevendo la dieta controllo. Si pesarono i suini e vennero prelevati campioni di sangue nei giorni 0 e 28. Si raccolsero feci nei giorni 0, 2, 3, 5, 7, 14, 21 e 28 e vennero esaminati per la Salmonella. Al giorno 28, 5 suini/gruppo furono sottoposti ad eutanasia ed i gangli linfatici ileocecali (ILN) ed il contenuto cecale furono sottoposti a campionamenti per la coltura. I 5 suini restanti per box vennero alimentati poi con la dieta controllo e vennero raccolte le feci nei giorni 35 e 42. Il giorno 42 vennero sacrificati i suinetti e si studiarono i livelli di Salmonella nell'ILN e nel contenuto cecale. La prova venne ripetuta una volta.
Nei 2 primi giorni dall'esposizione all'ambiente contaminato, il 96% (77/80) dei suini si infettarono. La maggior parte dei suini eliminavano Salmonella a livelli tra 100-103 UFC/g nelle feci durante almeno 7gg dopo l'esposizione. Si osservò una riduzione significativa nella concentrazione di Salmonella fecale dopo la supplementazione con il butirrato sodico ed una miscela di acido formico e citrico. L'incremento medio giornaliero (GMD) era significativamente maggiore in tutti i gruppi supplementati rispetto al gruppo controllo positivo.
L'uso del butirrato di sodio o di una miscela di acido formico e acido citrico nei mangimi potrebbero essere considerati una misura di controllo per ridurre l'escrezione di Salmonella e migliorare l'GMD nei gruppi infetti da Salmonella.
H. Lynch, F.C. Leonard, K. Walia, P.G. Lawlor, G. Duffy, S. Fanning, B.K. Markey, C. Brady, G.E. Gardiner, H. Argüello. (2017). Investigation of in-feed organic acids as a low cost strategy to combat Salmonella in grower pigs. Preventive Veterinary Medicine, 139, 50-57. http://dx.doi.org/10.1016/j.prevetmed.2017.02.008