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Nei programmi di nutrizione dei suini, le diete sono formulate principalmente in base alle fasi di crescita degli animali e per tutta la fase viene somministrata un'unica dieta. Tuttavia, i fabbisogni nutrizionali possono cambiare ogni giorno a causa della dinamica di crescita degli animali. In questo contesto, i programmi di alimentazione quotidiana possono essere un approccio efficace per adeguare le diete ai fabbisogni nutrizionali quotidiani degli animali, riducendo i costi e gli impatti ambientali.
L'obiettivo di questo studio era di valutare gli effetti di un programma di alimentazione sequenziale (SEQ) con diete contenenti concentrazioni variabili di aminoacidi (AA) nelle prime e nelle ultime 12 h della giornata su prestazioni, composizione corporea ed equilibrio dei nutrienti nei suini all'ingrasso.
68 suini maschi castrati sono stati distribuiti in 4 trattamenti: un programma di alimentazione quotidiana (DP) e tre SEQ. In PD, i fabbisogni dietetici di AA sono stati adeguati giornalmente. In SEQ, il fabbisogno dietetico giornaliero di AA è stato aggiustato ogni 12 ore, fornendo una bassa concentrazione di AA nel periodo 1 (P1; 00:00-11:59 h) e un'elevata concentrazione di AA nel periodo 2 (P2; 12:00-11 :59). In SEQ, sono stati valutati tre diversi livelli di concentrazione di AA bassa e alta: ±20%, ±30% e ±40%. L'esperimento è durato 82 giorni ed è stato suddiviso in fase 1 (25-50 kg di peso), fase 2 (50-70 kg di peso) e fase 3 (70-100 kg di peso).
Durante la fase 1, indipendentemente dalla concentrazione di AA nella dieta, i suini SEQ avevano un apporto di lisina, un guadagno proteico ed un'efficienza del fosforo più elevati rispetto ai suini DP. I suini SEQ tendevano ad avere un incremento medio giornaliero, proteine corporee e lipidi corporei più elevati rispetto ai suini DP. Durante la fase 2, i suini SEQ tendevano ad avere un'ingestione media di mangime maggiore in P2 rispetto ai suini DP; di conseguenza, l'incremento medio giornaliero, le proteine corporee e la ritenzione di fosforo tendevano ad aumentare. Durante la fase 3, i suini SEQ avevano un'ingestione media di mangime più alta in P2 rispetto ai suini DP. Tuttavia, avevano una composizione corporea simile ed una tendenza ad una maggiore escrezione di azoto rispetto ai suini DP.
I risultati suggeriscono che un programma di alimentazione sequenziale è un approccio efficace per migliorare le prestazioni e la composizione corporea dei suini da ingrasso.
Veira AM, Dos Santos LS, Campos PHRF, Marçal DA, Fraga AZ, Hauschild L. Effects of sequential feeding with adjustments to dietary amino acid concentration according to the circadian rhythm on the performance, body composition, and nutrient balance of growing-finishing pigs. PloS one. 2021; 16(12): e0261314. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0261314
