I materiali di arricchimento per suini, in particolare quelli di tipo organico, diventano sempre più importanti per limitare i comportamenti anomali come il cannibalismo della coda. Tuttavia, ci sono rischi potenziali nell'uso di questi materiali (introduzione di patogeni da fuori per esempio).
Per questo sono stati valutati 21 materiali di origine organica usati come arricchimento negli allevamenti, testando la presenza dei batteri mesofili, muffe, coliformi, Escherichia coli, Klebsiella spp., Yersinia spp., Salmonella spp.,Staphylococcus aureus metacillino-resistenti e Mycobacterium spp. Inoltre abbiamo valutato il contenuto di sostanza secca e attività dell'acqua in essi contenuta.
I materiali sono risultati molto eterogenei per quanto riguarda lo stato di igiene. In 3 di loro, nessun microorganismo fu riscontrato, però il conteggio batterico totale degli altri materiali raggiunge fino a 7.89 log10 cfu/g di sostanza secca (insilato di mais). La carica più alta di coliformi e muffe riscontrate fu sul fieno:6.45 e 6.94 log10 cfu/g s.s., rispettivamente.
Batteri di rilevanza come rischio alla sanità pubblica come Escherichia coli, Klebsiella spp., Yersinia spp., Salmonella spp., e Staphylococcus aureus metacillino-resistenti e Mycobacterium spp non sono stati trovati in nessun tipo di materiale. La paglia di canapa conteneva però Mycobacterium smegmatis e la torba era contaminata da Mycobacterium avium e Mycobacterium vulneris.
La maggior parte dei materiali di arricchimento probabilmente non rappresentano un rischio sanitario e sono idonei all'uso come tale. Tuttavia, la presenza di mycobacteri nella torba la esclude da questa conclusione come materiale igienico e sano...
Krista Marie Wagner, Jochen Schulz, and Nicole Kemper. Examination of the hygienic status of selected organic enrichment materials used in pig farming with special emphasis on pathogenic bacteria. Porcine Health Manag. 2018; 4: 24. Published online 2018 Oct 11.