I Capi delle Agenzie dei Farmaci e la Federazione dei Veterinari d'Europa hanno effettuato una inchiesta per determinare la prescrizione di antibiotici per animali a livello europeo ed in particolare per porre in rilievo quali sono le malattie per le quali si usano antibiotici più comunemente e che tipo di antibiotico, includendo gli antibiotici di importanza critica (CIAs-critically important antibiotics) per la salute umana. L'inchiesta è stata condotta su 3.004 professionisti di 25 paesi europei.
Molti degli antibiotici più vecchi, come penicilline e tetracicline, sono stati citati con maggior frequenza come le categorie prescritte per i trattamenti nelle principali specie per la produzione di alimenti. Predominó la frequenza della citazione dei non CIAs. I CIAs sono prescritti con frequenza per : malattie urinarie nei gatti (62%), malattie respiratorie nei bovini (45%), diarree nei bovini e suini (29% e 34%, rispettivamente), problemi locomotori nei bovini (31%), sindrome della disgalassia post-parto nelle scrofe (31%) e malattie dentali nei cani (36%).
Si sono osservate "preferenze" chiare tra paesi per le differenti classi di antibiotici. Secondo lo studio, l'uso di formulari a livello nazionale e di guide aiuta a spingere verso l'uso responsabile degli antibiotici e può ridurre significativamente il grado di utilizzazione dei CIA.
Suini
Le malattie respiratorie e le diarre sono state con maggior frequenza (> 60%) le malattie con maggior prescrizione di antibiotici nei suini. Per le malattie respiratorie, l'88% dei trattamenti menzionati erano non -CIAs, nella maggior parte erano tetracicline (47%) e penicilline (21%). Per le diarree, la proporzione di CIAs menzionati fu maggiore del 34%, polimixine (30%), macrolidi (22%) e (fluoro)chinoloni (12%).
Nella popolazione totale dei suini (includendo i suinetti sottoscrofa), la menzione relativa all'uso dei CIA vs non CIAs fu del 20% rispetto all'80%, con penicilline (33%), tetracicline (17%), polimixina (nella maggior parte colistina, 10%), macrolidi (10%), sulfonamidi potenziati (9%) e (fluoro)chinoloni (8%).
N. De Briyne, J. Atkinson, S. P. Borriello, and L. Pokludová. Antibiotics used most commonly to treat animals in Europe. Veterinary Record 2014;175:325 doi:10.1136/vr.102462