Venne studiata l'applicabilità di un sistema di controllo elettronico della temperatura corporea dei suini utilizzando transponder microchips che erano stati inseriti sottocute a livello delle orecchie in 30 suini danesi di 6 settimane di vita infettati con il virus della peste suina classica.
I risultati ottenuti furono comparati con le temperature rettali misurate mediante termometri digitali convenzionali. La disposizione del microchip nell'orecchio era il risultato di una ricerca preliminare dove vennero provate 6 differenti posizioni nel corpo e dove la migliore correlazione con la temperatura rettale venne ottenuta per l'orecchio.
I risultati mostrarono che, in generale, la temperatura corporale media a livello del tessuto sottocutaneo con i transponder microchips si trovava circa di 1 °C più bassa rispetto alla temperatura rettale, anche se si è potuto stabilire una semplice correlazione lineare tra le misure delle temperature mediante entrambi i metodi.
I risultati mostrano che i transponder microchips sono strumenti promettenti per ottenere una correlazione approssimata della temperatura corporea nei gruppi di suini, anche se, invece, il sistema testato non sarebbe adatto per misurare la temperatura dei soggetti a livello individuale in una infezione sperimentale come quella utilizzata nel presente studio.
L. Lohse, Å. Uttenthal, C. Enøe and J. Nielsen. A study on the applicability of implantable microchip transponders for body temperature measurements in pigs. Acta Veterinaria Scandinavica. 2010. Vol. 59: 29.