Il presente lavoro affronta l'uso dei dati per migliorare il processo decisionale e la produttività degli allevamenti, uno degli aspetti che ha generato più interesse per la produzione suina negli ultimi anni. Nella presente rassegna, sono stati rivisti i limiti della gestione dei dati e le strategie recentemente sviluppate in questo settore, insieme alla necessità di nuove tecnologie e al loro utilizzo nell'evoluzione del concetto di allevamento di precisione. Viene sottolineata l'importanza dei tradizionali dati orientati agli animali insieme ai dati orientati all'ambiente.
I big data raccolti negli allevamenti zootecnici possono essere trasformati in informazioni utili per migliorare il processo decisionale e massimizzare la produttività. Un sistema di gestione dei suini composto da strumenti (software e dispositivi), con un protocollo e procedure operative standard, può generare le informazioni necessarie per il processo decisionale.
Nuove tecnologie come alimentatori elettronici e sistemi di intelligenza artificiale che catturano i big data forniranno una migliore comprensione dei requisiti e del comportamento degli animali, aumentando l'efficienza e la sostenibilità.
La biosicurezza può essere migliorata utilizzando dispositivi di localizzazione per il personale dell'azienda agricola, registrando i movimenti in tempo reale per ridurre i rischi di malattie e, di conseguenza, migliorare la salute e le prestazioni produttive.
Esempio del software che determina il momento ottimale della copertura:
Big (pig) data and the internet of the swine things: a new paradigm in the industry .Carlos Piñeiro, Joaquín Morales, María Rodríguez, María Aparicio, Edgar García Manzanilla, Yuzo Koketsu.Animal Frontiers, Volume 9, Issue 2, April 2019, Pages 6–15, https://doi.org/10.1093/af/vfz002