Obiettivo: Lo studio degli agenti infettivi nel materiale abortivo suino e nei suinetti nati morti rappresenta una sfida per i professionisti e i laboratori diagnostici. Spesso la ricerca su feti abortiti è deludente per quanto riguarda il ritrovamento del virus della PRRS e di altri agenti patogeni.
Materiali e Metodi: In questo studio, sono stati analizzati campioni aggregati di singoli organi di riferimento (timo e cuore) provenienti da un totale di 1000 feti abortiti e suinetti nati morti utilizzando protocolli PCR quantitativi per il virus della sindrome riproduttiva e respiratoria suina 1 (PRRSV-1) e il circovirus suino di tipo 2 ( PCV2). Contemporaneamente, un pool contenente porzioni equivalenti di tessuto timo, cuore e polmone fetale è stato raccolto, congelato a -20 °C e rianalizzato quando una certa quantità di RNA del PRRSV-1 o DNA del PCV2 è stata rilevata nel riferimento individuale organi. Tredici pool di raccolta sono stati valutati per PRRSV-1, tutti risultati positivi alla PCR. Per il PCV2, 11 dei 15 pool di raccolta esaminati erano positivi alla PCR. In tutti i pool di raccolta risultati negativi, le cariche virali nei singoli pool erano basse.
Conclusioni: Questo studio indica che i pool di raccolta possono essere materiale diagnostico prezioso e il consolidamento di più organi attraverso una singola estrazione di RNA/DNA ottimizza l'utilizzo delle risorse di laboratorio disponibili. Sono necessarie ulteriori ricerche per valutare la fattibilità delle indagini di follow-up e per definire accuratamente i criteri per l’interpretazione delle cariche virali in un contesto clinico.
Kreutzmann H, Unterweger C, Schwarz L, Dimmel K, Auer A, Rümenapf T, Ladinig A. Pluck-pools as diagnostic samples for detecting porcine reproductive and respiratory syndrome virus and porcine circovirus type 2 in porcine abortion material and stillbirths. Vet J. 2024 Apr;304:106081. https://doi.org/10.1016/j.tvjl.2024.106081. Epub 2024 Feb 13. PMID: 38360136.