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Caratteristiche della rete sociale e sviluppo della struttura sociale nelle interazione agonistiche nei suini in occasioni dell'accasamento e mescolamento

Nel totale sono stati valutati 65 gruppi in accrescimento (gabbiette), 24 ore in ingrasso e 12 gruppi di scrofette da riproduzione.

13 Agosto 2015
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Negli allevamenti commerciali di suini, il mescolamento di suini "che non si conoscono" è una pratica di routine che porta ad interazioni agonistiche con una larga variabilità comportamentale dei suini. Una riduzione di questo agonismo può influenzare positivamente la salute oltre che il benessere dei suini e le performance produttive.  Con l'aiuto di una analisi sociale in rete è possibile rilevare le basi del comportamento agonistico.

L'obiettivo di questo lavoro fu quello di analizzare come le caratteristiche delle reti ( densità, coefficiente di cluster, componenti connessi in modo debole o forte e centralizzazione) si sviluppano su 3 differenti tipi di alloggio e di eventi di mescolamento (suinetti svezzati, suinetti in ingrasso e scrofette). Pertanto il comportamento agonistico dei suini in box con pavimentazione grigliata, l'accrescimento e le scrofette mescolate sono stati registrati immediatamente dopo l'imbastamento (in totale 17 ore di osservazione video per ogni box/gabbietta).

Nel totale sono stati valutati 65 gruppi in accrescimento (gabbiette), 24 ore in ingrasso e 12 gruppi di scrofette da riproduzione. In contrasto con il secondo e con il terzo rialloggiamento e con gli eventi di mescolamento, i risultati per la densità ed i coefficienti di clustering hanno mostrato che la rete di interazione agonistica del primo mescolamento erano densamente connesse e per cui ha formato clusters altamente connessi, indicando che quasi tutti i suini in un box hanno litigato durante il periodo di osservazione.

I risultati per i componenti di connessione deboli e forti suggeriscono che le interazioni agonistiche sono strutturalmente ampie, il che non è immediatamente ovvio in  un'analisi diadica. Inoltre, il grado interno di centralizzazione ha mostrato valori significativamente minori in tutti i 3 livelli di età osservati rispetto al grado esterno di  centralizzazione, il che indica che la distribuzione degli individui che iniziano le interazioni agonistiche era asimmetrica rispetto alla distribuzione degli individui riceventi le interazioni agonistiche.

Quantificare gli aspetti importanti della struttura del gruppo sociale in differenti fasi produttive, basandoci sulle informazioni delle analisi della rete sociale, potrebbero aiutare ad identificare e comprendere la formazione dei modelli comportamentali, per esempio: aggressività, cannibalismo della coda e accesso alle risorse. 

Kathrin Büttner, Katharina Scheffler, Irena Czycholl, Joachim Krieter. Applied Animal Behavior Science Christian-Albrechts-University, Olshausenstr. 40, D-24098 Kiel, Germany Accepted: April 26, 2015; Published Online: May 12, 2015

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