Obiettivo: I suini, in quanto animali altamente sociali, formano gerarchie stabili e relazioni diverse con gli altri membri del loro gruppo. È stato dimostrato che i suini, per lo più di età molto giovane, utilizzano l’apprendimento sociale per raccogliere informazioni sui luoghi in cui si trova il cibo e persino sulle tecniche di foraggiamento estrattive da vari tipi di fonti. Il presente studio si propone di indagare se anche i suini adulti, che vivono in un sistema di parentela stabile a lungo termine, utilizzano le informazioni dei loro compagni di gruppo e, più specificamente, se questo è basato sul rango dei loro compagni o sulla loro relazione con loro.
Materiale e Metodi: L'ordine di dominanza di 20 suini Kune Kune alloggiati in modo seminaturale (di età compresa tra cinque e sette anni) è stato stabilito con test di gerarchia diadica, in cui due suini hanno gareggiato l'uno contro l'altro per una fonte di alimento monopolizzabile. Le loro relazioni di affiliazione (cioè le amicizie) reciproche sono state valutate sulla base di osservazioni durante la loro vita quotidiana. Dopo aver individuato le diadi dimostratrici idonee, differenti per rango e/o qualità di relazione con il rispettivo osservatore, sono stati condotti sei cicli di test a due scelte. Prima di ogni test a due scelte, due dimostratori venivano posizionati su ciascun lato dell'osservatore e potevano nutrirsi da una mangiatoia con un segnale olfattivo assegnato che forniva informazioni aggiuntive nel test successivo. Dopo due minuti, al suino osservatore è stato permesso di entrare in una sala di prova e gli è stata data la possibilità di scegliere tra due ciotole di mangimi, sulle quali erano contrassegnate le indicazioni olfattive legate ai rispettivi dimostratori. I risultati indicano che le scrofe, indipendentemente dal loro rango, preferivano prestare attenzione al dimostratore di rango relativamente inferiore durante la fase di esposizione, probabilmente per evitare il dimostratore di rango relativamente più alto. Inoltre, gli osservatori con maggiore socievolezza hanno preferito prestare maggiore attenzione ai manifestanti con cui avevano migliori amicizie. Nel test a due scelte, non abbiamo riscontrato effetti significativi legati al rango o all'amicizia del dimostratore. Tuttavia, una preferenza per il lato sinistro negli osservatori più socievoli può indicare almeno alcuni effetti sociali. Nel complesso, lo studio ha dimostrato che non solo la dominanza, ma anche le relazioni socio-positive tra gli individui influenzano il comportamento dei suini domestici.
Ariane Veit, Isabelle Fuxjäger, Marianne Wondrak, Ludwig Huber, Social influence and attention bias in free-ranging domestic pigs: Effects of demonstrator rank and friendship, Applied Animal Behaviour Science, Volume 275, 2024, 106285, ISSN 0168-1591, https://doi.org/10.1016/j.applanim.2024.106285.