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Caratterizzazione virologica e sierologica delle sub-popolazioni di suinetti vaccinati e non vaccinati provenienti da scrofe vaccinate e non vaccinate

Il presente studio descrive i profili virologici e sierologici delle sub-popolazioni dei suinetti vaccinati (V) e non vaccinati (NV) nei confronti del PCV2 provenienti da scrofe V e NV in un allevamento con infezione subclinica da PCV2. Sono state osservate sub-popolazioni definite di suinetti in tutti i gruppi sperimentali (NV-NV, NV-V, V-NV e V-V), anche se in percentuali variabili.

3 Febbraio 2016
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Il presente studio descrive i profili virologici e sierologici delle sub-popolazioni dei suinetti vaccinati (V) e non vaccinati (NV) nei confronti del PCV2 provenienti da scrofe V e NV in un allevamento con infezione subclinica da PCV2. 476 suinetti nati da scrofe V o NV furono suddivisi in 4 gruppi: scrofe NV-suini NV (NV-NV), scrofe non vaccinate NV-suini V (NV-V); scrofe V-suini NV (V-NV) e scrofe V-suini V (V-V). 75 suini furono selezionati a caso di ogni gruppo all'inizio della prova e venne prelevato loro il sangue a 4, 8, 12, 16, 21 e 25 settimane di vita. Tutti i soggetti inclusi nella prova vennero pesati a 4 e 25 settiame di età e venne calcolato l'incremento medio giornaliero  (IMG). Vennero usati campioni di siero ottenuti in differenti momenti per valutare l'infezione da PCV2 (viremia) ed il livello di anticorpi per mezzo del test di immunoperossidasi in monostrato (IPMA) contro questo patogeno.

Secondo queste prove, i soggetti inclusi nello studio vennero classificati nei seguenti 4 gruppi: (1) 93 suinetti con viremia sopratutto tra le 12 e 25 settimane di età e titoli anticorpali nei confronti del PCV2 che aumentavano nel tempo; (2) 75 suinetti con infezione tardiva da PCV2 e sieroconversione(dopo le 16 settimane di vita); (3) 26 suinetti con titoli anticorpali alti nei confronti del PCV2 che diminuivano e basse percentuali di campioni di siero PCR positive al PCV2; e (4) 105 suinetti con titoli IPMA medi e alti lungo lo studio e campioni PCR positivi sporadici.

Si osservarono sub-popolazioni definite di suinetti in tutti i gruppi sperimentali (NV-NV, NV-V, V-NV e V-V), anche se in percentuali variabili. Pertanto, i soggetti dei gruppi 1 e 2 appartenevano principalmente ai gruppi NV-NV e V-NV ed i soggetti dei gruppi 3 e 4 si distribuivano principalmente nei gruppi NV-V e V-V. In ultimo, l'IMG dei suini che appartenevano ai gruppi 3 e 4 erano significativamente maggiori (p = 0,02) rispetto ai suini dei gruppi 1 e 2. All'interno di ogni gruppo, non si rilevarono differenze statisticamente significative di IMG tra i gruppi trattamento.

L. Fraile, J. Segalés, G. Ticó, S. López-Soria, O. Valero, M. Nofrarías, E. Huerta, A. Llorens, R. López-Jiménez, D. Pérez, M. Sibila. Preventive Veterinary Medicine. Volume 119, Issues 3–4, 1 May 2015, Pages 153–161. doi: 10.1016/j.prevetmed.2015.02.017

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