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![Figura 1. Concentrazione degli analiti salivari studiati [CRP (A), Hp (B), ADA (C), Cu (D), Zn (E), TAC (F), TOS (G), rapporto TOS/TAC (H ), alfa-amilasi salivare (I), cortisolo (J) e TP (K)] in suini sani (n = 40) e animali affetti da una condizione patologica (lesioni da morsicatura n = 13, prolasso rettale n = 13, diarrea n = 13, zoppia n = 14 o dispnea n = 14). Grafico che mostra la distribuzione della popolazione (a seconda che la trama si stia allargando o restringendo), la mediana (linea orizzontale centrale), il 25° e il 75° percentile (linee orizzontali non centrali all'interno della trama), massimo e minimo (bordi della figura ). Le differenze statistiche sono indicate da *, **, *** e **** rispettivamente per p < 0,05, p < 0,01, p < 0,001 e p < 0,0001. CRP, proteina C-reattiva; Hp, aptoglobina; ADA, adenosina deaminasi; TAC, capacità antiossidante totale; TOS, stato ossidante totale; TP, proteine totali.](https://www.3tre3.it/3tres3_common/art/it/12710/dati-delle-analisi-delle-salive_249364.jpg?w=820&q=1&ts=1656337055)
Questo articolo analizza l'associazione tra stress e attivazioni della risposta immunitaria in diverse malattie, sulla base dell'analisi salivare. Inoltre, un primo tentativo di discriminare le differenti malattie è stato effettuato mediante l'analisi delle componenti principali della saliva.
L'analisi salivare consisteva nella misurazione degli indicatori di stress psicosociale (cortisolo e alfa-amilasi salivare), innati (proteine di fase acuta: proteina C-reattiva e aptoglobina) e immuno-adattativi (adenosina deaminasi, Cu e Zn) e parametri dello stress ossidativo (capacità antiossidante e stato ossidativo).
Un totale di 107 suini in allevamento intensivo sono stati suddivisi in 6 gruppi in base ai segni della malattia dopo un adeguato esame clinico veterinario, in particolare suini sani, suini con prolasso rettale, lesioni da morsicatura della coda, diarrea, zoppia o dispnea.
Sono state osservate associazioni tra stress e marcatori immunitari con intensità diverse. Sono state osservate associazioni elevate (r = 0,61) tra marcatori di stress ossidativo e marcatori immunitari adattativi. D'altra parte, sono state osservate associazioni moderate (r = 0,31–0,48) tra marcatori di stress psicosociale con marcatori immunitari sia innati che adattativi.
Tutte le condizioni patologiche hanno mostrato differenze statisticamente significative in almeno 4 degli 11 marcatori salivari studiati, senza alcun marcatore individuale disregolato per tutte le malattie. Inoltre, ciascuna malattia ha mostrato differenze nel grado di attivazione dei sistemi analizzati e che potrebbero essere utilizzati per creare profili salivari diversi.
Un totale di due dimensioni sono state selezionate attraverso l'analisi delle componenti principali per spiegare il 48,3% della variabilità dei nostri dati. Zoppia e prolasso rettale erano le due condizioni patologiche più distanti dalla condizione sana seguite da dispnea. Anche le lesioni da morsicatura alla coda e la diarrea erano lontane dalle altre malattie, ma vicine agli animali sani. C'è ancora spazio per miglioramenti, ma questi risultati preliminari hanno mostrato un grande potenziale per il rilevamento e la caratterizzazione della malattia utilizzando la profilazione dei biomarcatori salivari nel prossimo futuro.
Sánchez J, Matas M, Ibáñez-López FJ, Hernández I, Sotillo J and Gutiérrez AM (2022) The Connection Between Stress and Immune Status in Pigs: A First Salivary Analytical Panel for Disease Differentiation. Front. Vet. Sci. 9:881435. doi: 10.3389/fvets.2022.881435
