I suini iberici vengono allevati con il sistema estensivo durante vari mesi dopo la pubertà, ed è per questo che si castrano. Nei maschi la castrazione viene effettuata per evitare l'odore di "verro" nel prodotto finale. Nelle femmine è stato suggerito che il comportamento della venuta in calore ha un effetto negativo sull'accrescimento, però la principale ragione per giustificare la loro sterilizzazione è evitare coperture indesiderate da parte dei cinghiali.
Questo studio ha comparato i parametri di qualità delle carcasse e delle carni dei suini iberici tra 16 femmine vaccinate (HV), 19 castrate (HC) e 8 intere (HE), e tra 21 maschi vaccinati (MV) e 19 castrati (MC) allevati con il sistema estensivo. La vaccinazione consisteva nell'applicazione di un vaccino contro il GnRH a 11, 12 e 14 mesi di vita nei HV e MV. I suini vennero macellati a 16 mesi. Nelle femmine, i parametri qualitativi delle carcasse e delle carni risultarono essere molto similari, indipendentemente dal trattamento ricevuto. Nei maschi, i MV avevano carcasse con maggior carnosità, minor percentuale di grasso intermuscolare, maggior resistenza al taglio e maggiore tendenza all'irrancidimento rispetto ai MC.
Si concluse che la vaccinazione o la castrazione non ebbero effetti importanti sui parametri qualitativi delle femmine . E' stato dimostrato pertanto che le femmine intere sono adeguate per l'allevamento estensivo in termini di qualità del prodotto. La vaccinazione delle femmine non altera la qualità delle carcasse e della carne ed il loro interesse specifico si trova nel comportamento riproduttivo nel sistema di allevamento estensivo.
M. Martinez-Macipe, P. Rodríguez, M. Izquierdo, M. Gispert, X. Manteca, E. Mainau, F.I. Hernández, A. Claret, L. Guerrero, A. Dalmau. Comparison of meat quality parameters in surgical castrated versus vaccinated against gonadotrophin-releasing factor male and female Iberian pigs reared in free-ranging conditions. Meat Science, Volume 111, January 2016, Pages 116–121.
doi:10.1016/j.meatsci.2015.09.002