Sono state utilizzate 684 scrofe con più di 6 settimane di gravidanza per comparare gli effetti di tre metodi di alimentazione sulle performances riproduttive : controllo (alimentazione secondo la valutazione visiva della condizione corporale (CC 1=magra, 5=grassa) l'obiettivo era raggiungere una CC=3 al parto); GD (alimentazione secondo la misurazione del grasso dorsale, obiettivo era arrivare al parto con 19mm di grasso dorsale) e GD2 (uguale al GD però marcando como obiettivo per le scrofe di <15mm raggiungere 19mm in 5 settimane di gestazione.
Le srofe del trattamento GD e GD2 ebbero 19 e 19,1 mm di grasso dorsale di media al parto, mentre le scrofe controllo diventarono più grasse (20; p<0,07). Alimentare le scrofe secondo il loro grasso dorsale fece che più scrofe erano nel range considerato accettabile di 17-21mm (40,2 vs 53,3 e 52,6%) ed ebbero una percentuale minore di scrofe grasse (>21mm). Le scrofe controllo ricevettero più mangime di gestazione (p<0,05). Non si rilevarono differenze di performances durante la lattazione nonostante le scofe di oltre 21mm di GD mangiassero meno (p<0,05).
La misurazione del grasso dorsale (GD ) delle scrofe permette di regolare il consumo di mangime durante la gestazione in maniera più precisa e corretta.
MG Young, MD Tokach, FX Aherne, RG Main, SS Dritz, RD Goodband y JL Nelssen 2004. Journal of Animal Science 82 (10):3058-3070