Obiettivi: La conservazione del seme di verro a 5 °C invece della temperatura convenzionale di 17 °C è un concetto di conservazione innovativo. Migliora la protezione contro la crescita dei batteri normalmente presenti nell'eiaculato e contro i potenziali contaminanti resistenti ai farmaci provenienti dall'ambiente. In tal modo consente la riduzione o addirittura l'eliminazione degli antibiotici nei diluenti del seme suino. Il presente articolo esamina lo stato attuale dell’approccio di conservazione a bassa temperatura del seme di verro, con particolare attenzione all’efficienza antimicrobica e alla fertilità nelle prove di inseminazione sul campo. In particolare viene chiarito il ruolo dei diluenti del seme e della gestione della temperatura per il raggiungimento di elevata fertilità e biosicurezza.
Materiali e Metodi: I dati sull'inseminazione di 1.841 scrofe in diversi paesi hanno rivelato portata al parto e dimensioni della figliata altrettanto elevati con seme conservato a 5 °C rispetto ai controlli conservati a 17 °C. I dati microbiologici ottenuti da dosi di seme arricchite con batteri multiresistenti hanno mostrato l’efficienza della conservazione fredda del seme nell’inibire la crescita di Serratia marcescens, una specie batterica con elevata tossicità del seme.
Conclusione: L’evoluzione dei concetti sul ruolo fisiologico del microbioma riproduttivo maschile per la fertilità femminile fornisce un ulteriore argomento contro la completa eradicazione dei batteri nella dose di seme da parte degli additivi antibiotici nei diluenti. Infine, vengono rivelate motivazioni e considerazioni pratiche per l'uso del nuovo strumento di conservazione nell'inseminazione artificiale dei suini, che potrebbero incoraggiare la trasformazione verso una produzione sostenibile di dosi di seme di verro seguendo l'approccio "One Health"...
Waberski D, Luther AM. Boar semen storage at 5 °C for the reduction of antibiotic use in pig insemination: Pathways from science into practice. Anim Reprod Sci. 2024 Apr 30:107486. https://doi.org/10.1016/j.anireprosci.2024.107486 doi: 10.1016/j.anireprosci.2024.107486. Epub ahead of print. PMID: 38704330.