L'infezione da parte del virus dell'epatite E (HEV) è una infezione che è molto estesa nelle popolazioni dei suini di tutto il mondo. I suini infetti emettono grandi quantità di virus nelle feci e l' RNA virale è stato isolato nel fegato venduto al dettaglio nei vari paesi. Oltre al fegato, il HEV RNA è stato rilevato anche nello stomaco, intestino tenue, colon, milza, reni, polmone e muscoli. Mentre nei suini è asintomatico, esiste una crescente evidenza di trasmissione zoonotica del HEV nei paesi sviluppati dove le possibili forme di trasmissione pare includere il contatto diretto e gli alimenti contaminati.
Dentro il progetto europeo VITAL, 14 laboratori europei stanno studiando la contaminazione virale in frutta, verdura, frutti di mare e carne di suino. Dentro lo studio, il VLA (Regno Unito) ha ricercato la contaminazione da HEV nella filiera della carne di suino. Durante le ricerche si analizzarono campioni di feci e fegati al macello, carni nei laboratori di lavorazione e salsicce nei punti vendita cosi come si fecero tamponi sulle superfici di lavorazione di macelli, laboratori di lavorazione carni e laboratori di produzione di salumi freschi .
L' RNA del HEV fu isolato nei tre punti della filiera alimentare della carne suina ed in particolare in 6/63 (9,5%) salcicce nei punti vendita. I dati disponibili suggeriscono che il consumo di insaccati crudi/poco cotti è una potenziale via di trasmissione del VHE. D'altro canto, non si sa se il HEV rilevato era vitale e pertanto si sta approfondendo la tematica. L'informazione sulla vitalità del virus sarà fondamentale nella valutazione del rischio per la salute pubblica sulla contaminazione da HEV nella filiera alimentare della carne di suino.
S. Grierson, F. Martelli, A. Berto, M. Banks. Investigation of the prevalence of hepatitis e virus contamination through the pork food supply chain in England. 6th International Symposium on Emerging and Re-emerging Pig Diseases: 53