Le variazioni sulla nutrizione della scrofa durante la gestazione possono influenzare l'accrescimento fetale,lo sviluppo del feto ed il programma di vita postnatale dei discendenti in forma permanente.L'obiettivo di questo studio fu analizzare l'effetto dell'incremento della nutrizione della madre durante i differenti periodi della gestazione sull'accrescimento dei suini,qualità della carcassa,qualità della carne ed espressione genetica dei muscoli scheletrici. Sono state assegnate 64 scrofe ad uno dei seguenti trattamenti dietetici: un gruppo con dieta di controllo standard con 2,3 kg di mangime al giorno; un gruppo ha ricevuto 4,6 kg di mangime al giorno dal giorno 25 a 50 di gestazione; un altro gruppo la stessa quantità dal giorno 59 a 80 e un terzo gruppo dal giorno 25 a 80. Allo svezzamento, i suinetti leggeri, medi e pesanti dello stesso sesso all'interno della stessa nidiata sono stati scelti e portati dalla nascita in sistemazione individuale e monitorati fino alla macellazione a 130 giorni dopo lo svezzamento.
Sono state registrate le caratteristiche della carcassa, qualità della carne del muscolo semimembranoso (MSM). Una sezione trasversale del muscolo semitendinoso (MST) di 18 suini per trattamento sono stati prelevati in superficie ed in profondità per l'estrazione del RNA e quantificazione dell'espressione genica attraverso real time PCR.
I risultati hanno dimostrato che raddoppiando il consumo di alimento tra i giorni 25 e 50 di gestazione si riduce l'accrescimento della progenie, il peso della carcassa, il contenuto del grasso intramuscolare ed aumenta le perdite per gocciolamento del muscolo MSM. Da un'altra parte, la subunità catalitica della proteina fosfatasi 3- la α-isoforma, la quale codifica la trascrizione del fattore della calcineurina, era maggiormente espressa nel MST dei suinetti le cui madri sono state alimentate con mangime eccedente tra i giorni 25-50 di gestazione. Questo fatto può spiegare l'osservazione precedente dove si è notato un aumento delle fibre muscolare di tipo lla. L'aumento del consumo tra i giorni 50-80 di gestazione ha avuto un impatto negativo nella crescita dei suinetti e dei pesi della carcassa, anche se, i suini provenienti da queste scrofe hanno avuto maggior massa proteica. L'aumento del consumo tra i giorni 25-80 di gestazione non ha influito sulla progenie quando paragonato al gruppo controllo.
Nonostante ci siano state variazioni tra le figliate ed il peso è un fattore importante per l'allevamento, aumentare il consumo della madre non ha migliorato a lungo termine le performances della progenie di minor peso alla nascita. Da questo studio, l'aumento nutrizionale della scrofa nei 3 periodi selezionati non ha portato benefici alla progenie.
LB McNamara, L Giblin, T Markham, NC Stickland, DP Berry, JJ O'Reilly, PB Lynch, JP Kerry, PG Lawlor. Nutritional intervention during gestation alters growth, body composition and gene expression patterns in skeletal muscle of pig offspring. 2011. Animal, 5(8):1195-206. http://dx.doi.org/10.1017/S1751731111000176