Il virus della sindrome riproduttiva e respiratoria suina (PRRSV) è un importante patogeno suino, ma i componenti della risposta immunitaria che contribuiscono alla protezione non sono ancora completamente compresi. Gli anticorpi neutralizzanti ampiamente reattivi (bNAs-neutralizing antibodies) possono svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione delle reinfezioni da virus eterologhi, sebbene la loro presenza sia considerata bassa sia in condizioni di campo che sperimentali. Questo studio mirava a valutare la frequenza delle scrofe che esibivano bNA contro il PRRSV in condizioni di campo e ad analizzare i fattori epidemiologici che influenzano la presenza di questi neutralizzatori d'élite. Sono stati raccolti campioni di sangue da scrofe in 11 allevamenti di suini non imparentati, con campioni classificati in base alla parità (N° di parti). Il siero ottenuto è stato utilizzato in test di neutralizzazione del virus (VN) contro sei isolati di campo del PRRSV e due ceppi MLV.
Risultati: Circa il 7% delle scrofe ha mostrato attività di neutralizzazione contro tutti i virus nel pannello, con una media geometrica del titolo (GMT-geometric mean of the titer) di NA pari o superiore a 4 log2. L'esclusione dell'isolato PRRSV-2 dal pannello ha aumentato la percentuale di neutralizzatori d'élite a circa il 15%. L'analisi specifica dell'azienda ha rivelato variazioni significative sia nel GMT di NA che nella percentuale di neutralizzatori d'élite. Gli allevamenti instabili da PRRSV e quelli con un focolaio di PRRS negli ultimi 12 mesi hanno mostrato un GMT di NA più elevato rispetto agli allevamenti stabili senza focolai recenti. Il GMT di NA ha mostrato un aumento graduale, seppur moderato, con la parità delle scrofe. L'impatto della parità sulla risposta bNA è stato costantemente osservato negli allevamenti stabili ma non necessariamente negli allevamenti instabili o in quelli con focolai recenti. Infine, i risultati hanno indicato che gli animali vaccinati avevano titoli NA più elevati contro il virus del vaccino utilizzato nell'azienda rispetto ai virus di campo.
Conclusione: i bNA contro gli isolati eterologhi indotti dall'infezione da PRRSV in condizioni di campo sono generalmente bassi, spesso scendendo al di sotto dei titoli necessari per la protezione contro l'insuccesso riproduttivo. Tuttavia, un sottoinsieme di scrofe (circa il 15%) può essere considerato neutralizzatore d'élite, riconoscendo in modo efficiente vari ceppi di PRRSV. Le esposizioni ripetute al PRRSV svolgono un ruolo cruciale nell'elicitazione di questi bNA, con una frequenza più elevata osservata negli allevamenti instabili e in quelli con recenti focolai. Negli allevamenti stabili, la parità influenza solo marginalmente i titoli dei bNA, evidenziandone il ruolo limitato rispetto all'impatto della storia di esposizione al PRRSV.
Plaza-Soriano Á, Martínez-Lobo FJ, Garza-Moreno L, Castillo-Pérez J, Caballero E, Castro JM, Simarro I, Prieto C. Determination of the frequency of individuals with broadly cross-reactive neutralizing antibodies against PRRSV in the sow population under field conditions. Porcine Health Manag. 2024 Jul 8;10(1):26. https://doi.org/10.1186/s40813-024-00372-y. PMID: 38978128; PMCID: PMC11229297.