Diete con basso tenore in proteine diminuiscono la proliferazione di ETEC (E. Coli k88) e la loro adesione alla mucosa intestinale

In vari studi è stato suggerito che le diete basse in proteine supplementate con aminoacidi (AA) possono essere una misura per controllare le diarree nei suinetti allo svezzamento, dato che l'alimentazione con una dieta supplementata con AA bassa in proteine, riduce i prodotti tossici della fermentazione intestinale delle proteine poco digeribili.

Si ipotizzò che l'utilizzazione di mangimi con basso livello proteico e supplementati con AA in suinetti infettati sperimentalmente con Escherichia coli (ETEC) k88 riduceva la proliferazione e la colonizzazione della mucosa intestinale da ETEC mantenendo in questo modo la funzionalità intestinale e la salute dell'intestino, riducendo gli indici di concentrazione batterica. 

L'obiettivo di questo studio fu determinare gli effetti del contenuto proteico della dieta sugli indici di infezione intestinale da ETEC e la salute in suinetti infettati sperimentalmente con ETEC K88. 40 suinetti con 6,96 ± 0,45, kg di peso vivo, distribuiti in 10 box, furono assegnati a caso a 2 diete: con un livello di proteina grezza (PB) del 22,2% o del 17,3% supplementata con AA. Le diete contenevano la stessa quantità di Lys standardizzata ileale digeribile, Met + Cys, Thr, Trp basati in una relazione ideale degli AA. L'isoleucina e la Val vennero aggiunte alla dieta del 17,3% PB fino al livello della dieta del 22,2% di PB. Tre suinetti per box furono sacrificati in serie i giorni 3, 5 e 7 dopo lo svezzamento per la valutazione delle idrolasi intestinali. Il giorno 8 post-svezzamento, i suini restanti furono inoculati con 6 ml di sospensione di ETEC (10¹⁰ CFU mL^-1) e furono sacrificati 20 h dopo.

L'ETEC associato alle mucose si rilevò in conteggi molto alti (3,17 ± 0,63 log₁₀ CFU g^-1 contenuto intestinale) nell'80% dei suini alimentati con la dieta 22,2% di PB in comparazione con il 20% di quelli alimentati con la dieta 17,3% di PB nei quali i conteggi erano molto bassi (2,00 ± log₁₀ UFC g^-1 contenuto intestinale). I suini alimentati con la dieta 22,2% PB tendevano (P = 0,09) ad avere meno cellule caliciformi con sialomucine nei villi del digiuno in comparazione con quelli alimentati con la dieta 17,3% PB. L'espressione dei recettori toll 4 e 5 non furono influenzati dalla dieta, però l'espressione del transportatore 1 del sodio- glucosio fu maggiore (P = 0,04) nel digiuno dei suini alimentati con la dieta del 22,2% PB rispetto a quelli alimentati con la dieta del 17,3% PB.

I risultati del presente studio hanno mostrato che la dieta bassa in proteine ha portato ad una depressione significativa del contenuto intestinale e della colonizzazione della mucosa del digiuno da parte di ETEC K88 a 20h dopo una infezione sperimentale acuta.

Opapeju, F. O., Rodriguez-Lecompte, J. C., Rademacher, M., Krause, D. O. and Nyachoti, C. M. 2015 Low crude protein diets modulate intestinal responses in weaned pigs challenged with Escherichia coli K88. Can. J. Anim. Sci. 95: 7178. doi:10.4141/CJAS-2014-071