Con il fine di valutare la dinamica dell'infezione da parte del virus dell'influenza nei suini, ricercatori spagnoli hanno realizzato un monitoraggio sierologico e virologico in 2 lotti interi di suini di 2 allevamenti differenti (F1 e F2), dalle 3 settimane di vita fino all'età della macellazione. Periodicamente venivano monitorati gli anticorpi contro il virus dell'influenza suina e l'eliminazione nasale del virus stesso. Gli isolamenti del SIV furono tipizzati ed i geni della emoglutinina e della neuramidasi furono parzialmente sequenziati ed analizzati filogeneticamente.
Nell'allevamento 1, si rilevarono 4 ondate di circolazione virale, con un conteggio globale di 62/121 (51,2%) suini positivi alla PCR in tempo reale, almeno una volta. Tutti gli isolamenti F1 corrispondevano al sottotipo H1N1 nonostante i risultati dell'inibizione alla emoagglutinazione rivelavano anche la presenza di anticorpi anti H3N2. La prima ondata virale ebbe luogo in presenza di anticorpi colostrali. Nove suini erano positivi in 2 settimane non consecutive di prelievo di campioni, di cui 2 soggetti erano positivi per lo stesso ceppo isolato. Le analisi filogenetiche mostrarono che nell'allevamento circolavano diverse varianti di H1N1. Nell'allevamento F2 vi era un solo ceppo,H1N2, e tutte le infezioni si concentravano in un periodo molto corto di tempo, come si suppone in un episodio classico di influenza.
Questi risultati portano a ritenere che l'infezione da parte del virus dell'influenza nei suini può presentare diverse manifestazioni, da un focolaio epidemico ad una forma endemica con diverse ondate d'infezione con una bassa incidenza.
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Meritxell Simon-Grifé, Gerard E Martín-Valls, María J Vilar, Núria Busquets, Mercedes Mora-Salvatierra, Theo M Bestebroer, Ron AM Fouchier, Margarita Martín, Enric Mateu and Jordi Casal. Swine influenza virus infection dynamics in two pig farms; results of a longitudinal assessment. Veterinary Research 2012, 43:24 doi:10.1186/1297-9716-43-24