Ricercatori francesi hanno studiato gli effetti della castrazione e dell'immunocastrazione sull'asse adrenocorticale ed il sistema immunitario dei suini, per meglio comprendere gli effetti degli ormoni testicolari sul sistema immunitario e sullo stress dei suini.
Un totale di 65 animali sono stati sottoposti ad uno dei seguenti trattamenti: non castrati, castrati chirurgicamente ( nei giorni 5-6 di età), immunizzati contro il GnRH (immunocastrati) oppure castrati e dopo immunocastrati. Sono state fatti analisi del sangue a 3, 4 e 5 mesi di età per accertare l'effetto dei trattamenti sui livelli circolanti di steroidi sessuali e sui livelli delle popolazioni di linfociti; sono stati anche misurati i livelli di cortisolo nella saliva per determinare l'attività del comportamento dell'asse adrenocorticale e lo stress. A 5 mesi di età gli animali sono stati sacrificati e sono stati valutati lo sviluppo dei testicoli, ghiandole surrenali e timo.
I risultati hanno dimostrato che l'immunocastrazione induce un aumento della concentrazione di cortisolo salivare a 24 giorni dalla prima iniezione, mentre la castrazione chirurgica sembra in modo similare aumentare l'attività adrenocorticale. La castrazione chirurgica inibisce parzialmente la funzione del timo nei suini, dato che si è osservata una riduzione del peso di questo organo e del numero di linfociti totali, così come provoca un'alterazione delle percentuali delle differenti popolazioni di linfociti, mentre gli effetti dell'immunocastrazione sono meno chiari.
C. Leclercq, E. Merlot, F. Thomas, R. Comte, A. Prunier. Effets de la castration et de lìimmunocastration sur l'axe corticotrope et le système immunitaire des porcs. 2012. Journées Recherche Porcine, 44, 79-84.