Con l'obiettivo principale di determinare la risposta al trattamento con gonadotropine in scrofe commerciali di primo parto con una durata della lattazione di allevamenti nord-americani, scrofe d'incrocio furono raggruppate in funzione del peso stimato post-parto e del numero di nati totali nel primo parto e sottoposti ad uno dei seguenti trattamenti : senza iniezioni (controllo; n=218) o iniezione di 5 ml di una combinazione di 400 IU di gonadotropina corionica equina (eCG) e 200 IU di gonadotropina corionica umana (hCG) (gruppo trattamento; n=189) la mattina dello svezzamento. Dal giorno dopo lo svezzamento, tutte le scrofe potevano stare in contatto con un verro adulto (8:00 am e 3:00 pm) per la stimolazione e ricerca calori. Per le scrofe con rilevamento del calore prima del giorno 4 , l'inseminazione si tardava di 24h e successivamente venivano inseminate ogni mattina e pomeriggio fino alla scomparsa del calore, mentre le scrofe il cui calore si rilevava per la prima volta il giorno 5 , l'inseminazione si ritardava da 8 a 16h per essere inseminate ogni mattina e pomeriggio.Infine le scrofe con rilevamento del calore il giorno 6 o successivamente furono inseminate subito al primo rilevamento e quindi successivamente ogni mattina e pomeriggio. Le scrofe erano inseminate con dosi di 3,0 × 109 di spermatozoi.
I risultati mostrarono che le scrofe trattate allo svezzamento con gonadotropine, l'intervallo svezzamento-calore era molto più corto rispetto alle controllo non trattate, però le proporzioni di scrofe inseminate dentro il periodo da 3 a 7 giorni dopo lo svezzamento, la portata al parto, il numero totale dei nati e dei nati vivi non differì con il trattamento.
Patterson JL, Cameron AC, Smith TA, et al. The effect of gonadotrophin treatment at weaning on primiparous sow performance. J Swine Health Prod. 2010;18(4):196–199.