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Nei suini, l'infiammazione e la necrosi possono comparire contemporaneamente in varie parti del corpo. I segni possono colpire neonati, suinetti lattanti e suini di maggior età e studi recenti suggeriscono che la sindrome è principalmente endogena. L'infiammazione e la necrosi indicano un deterioramento del benessere animale e pertanto deve essere controllato nella produzione di suini. Ciò può essere ottenuto migliorando le condizioni di allevamento. Tuttavia, la variazione dei segni sembra indicare anche una componente genetica.
L'obiettivo del presente studio era di valutare gli effetti di diversi verri Duroc e Pietrain sulla prevalenza della sindrome dell'infiammazione e della necrosi suina nella loro prole.
Per questo sono stati utilizzati 646 suinetti di 39 scrofe (due allevamenti) e 19 verri. Il terzo giorno di vita, i suinetti sono stati esaminati per segni clinici di infiammazione e necrosi alla base della coda, punta della coda, orecchie, muso, capezzoli, ombelico e unghielli. Per la valutazione, il verro all'interno della razza e la razza sono stati inclusi come effetti fissi e la scrofa all'interno dell'allevamento come effetti casuali.
Più del 70% dei suinetti è stato colpito alla base della coda, delle orecchie, delle bande coronariche e dei talloni. I segni più frequenti erano perdita di pelo, gonfiore, arrossamento, congestione venosa e sanguinamento dalla parete dell'unghiello. L'essudazione e la necrosi hanno colpito un minor numero di suinetti. Nessuno dei suinetti era completamente privo di segni di SINS. La progenie di verri Duroc aveva punteggi SINS significativamente più bassi (4,87 ± 0,44) rispetto a quelli di verri Pietrain (10,13 ± 0,12). All'interno della razza Pietrain sono stati osservati significativi effetti del verro sui livelli di infiammazione e necrosi.
Nelle condizioni del presente studio, l'uso di verri Duroc invece di verri Pietrain ha comportato una riduzione del 59% dei punteggi SINS della loro prole. Il punteggio SINS nella progenie del verro Pietrain più favorevole era inferiore di quasi il 40% rispetto a quello della progenie del meno favorevole.
Questi risultati confermano considerevoli effetti genetici sulla prevalenza di SINS in una determinata prole. Sono necessari ulteriori studi per caratterizzare in dettaglio gli effetti genetici e renderli utili nella lotta contro la sindrome.
Kuehling J, Eisenhofer K, Lechner M, et al. The effects of boar on susceptibility to swine inflammation and necrosis syndrome in piglets. Porcine Health Management. 2021; 7: 15. https://doi.org/10.1186/s40813-021-00194-2
