Una delle principali sfide dei sistemi di produzione di suini all'aperto è il loro potenziale impatto ambientale dovuto alla deposizione diretta di escrementi di maiale sul terreno che può portare alla lisciviazione dei nitrati. Tuttavia, le piante possono riciclare i nutrienti e una copertura vegetale sufficiente può mitigare gli impatti ambientali negativi della produzione estensiva di suini.
L'obiettivo di questo studio è stato quello di indagare l'impatto della restrizione del mangime concentrato sul comportamento al pascolo delle scrofe gravide e sui conseguenti danni causati alla copertura vegetale in un sistema di pascolo. Dieci gruppi di tre scrofe sono stati assegnati in modo casuale a due livelli di mangime concentrato, che hanno fornito il 90% (P90) o il 40% (P40) del fabbisogno energetico metabolizzabile, dalla settimana 5 di gestazione al parto. Tutti i gruppi sono stati alloggiati ad una densità di 8 scrofe/ha in un sistema di pascolo a rotazione che comprendeva un'area permanente e tre appezzamenti di leguminose di 25 × 50 m, accessibili a rotazione per periodi di 2-3 settimane. La postura e la posizione della scrofa sono state valutate a 8-9, 12-13 e 15 settimane di gestazione utilizzando data logger. Durante le stesse settimane, sono state effettuate riprese video quando le scrofe erano al pascolo, al fine di determinare il tempo che trascorrevano al pascolo. La copertura vegetale degli appezzamenti è stata determinata all'inizio e alla fine dei periodi di pascolo utilizzando un metodo basato sull'elaborazione di immagini acquisite da droni.
Nella seconda metà della gestazione, le scrofe P40 hanno trascorso il 60% in più di tempo attivo al pascolo rispetto alle scrofe P90 durante il giorno. Il livello di alimentazione non ha influenzato il numero di visite giornaliere ai pascoli, ma le scrofe P40 hanno trascorso più tempo al pascolo e hanno coperto distanze maggiori per visita rispetto alle scrofe P90. Durante il pascolo, le scrofe P90 hanno trascorso più tempo a grufolare per sradicare e meno tempo a pascolare rispetto alle scrofe P40. Negli appezzamenti con scrofe P90 si è osservata nel tempo una quota crescente di suolo nudo, mentre negli appezzamenti P40 una maggiore quota di vegetazione alta è stata sostituita da vegetazione media. Questi risultati indicano che una maggiore restrizione alimentare ha promosso il comportamento al pascolo nelle scrofe gravide, che ha portato a una maggiore scomparsa della vegetazione alta ma non a una maggiore distruzione della copertura vegetale. Al contrario, una minore restrizione alimentare ha aumentato la proporzione dell'attività di sradicare, che ha causato maggiori danni alla copertura vegetale.
In conclusione, questo studio mostra che il livello di alimentazione con scrofe gravide al pascolo può essere ridotto senza effetti negativi sulla copertura vegetale.
Aubé L, Guay F, Bergeron R, Théau J, Devillers N. Foraging behaviour of gestating sows on pasture and damages to vegetation cover are influenced by restriction of concentrate feed. Applied Animal Behaviour Science. 2021; 237: 105299. https://doi.org/10.1016/j.applanim.2021.105299.