Obiettivo: È noto che il virus della peste suina africana (ASFV/PSAV) è molto stabile e può rimanere infettivo per lunghi periodi di tempo, soprattutto a basse temperature e all'interno di diverse matrici, in particolare quelle contenenti materiale organico di derivazione animale. Tuttavia, ci sono alcune lacune nelle nostre conoscenze relative alla sopravvivenza e all’infettività della PSA nelle acque sotterranee.
Materiali e Metodi: Questo studio mira a determinare la stabilità e l'infettività del ceppo BA71V della PSA adattato alla coltura cellulare mediante test su placca dopo incubazione del virus all'interno di campioni di acqua di fiume a tre diverse temperature rilevanti per l'ambiente (4 °C, 15 °C e 21 °C) nel corso di 42 giorni. I risultati di questo studio indicano che il virus della PSA può rimanere stabile e infettivo se mantenuto a 4 °C nell’acqua del fiume per più di 42 giorni, ma quando le temperature di incubazione aumentano, la stabilità si riduce e il virus non è più in grado di formare placche dopo 28 giorni e 14 giorni rispettivamente, se conservati a 15 °C e 21 °C.
Conclusioni: La caratterizzazione della sopravvivenza del virus della PSA nelle acque sotterranee può consentirci di sviluppare metodi di inattivazione e disinfezione più appropriati per supportare il controllo della malattia e mitigare le epidemie di PSA...
Loundras EA, Netherton CL, Flannery J, Bowes MJ, Dixon L, Batten C. The Effect of Temperature on the Stability of African Swine Fever Virus BA71V Isolate in Environmental Water Samples. Pathogens. 2023 Aug 8;12(8):1022. doi: 10.3390/pathogens12081022. PMID: 37623982; PMCID: PMC10459264.