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Una dieta bilanciata di aminoacidi e a basso contenuto proteico può soddisfare i fabbisogni dei suini riducendo il livello proteico e aggiungendo aminoacidi sintetici. Questa modifica della dieta può migliorare il tasso di utilizzo delle proteine del mangime, ridurre i costi del mangime, regolare la struttura del microbiota intestinale, migliorare la morfologia intestinale, aumentare l'utilizzo dell'azoto, ridurre le emissioni di gas nocivi (ammoniaca) e migliorare la salute dell'intestino senza compromettere le prestazioni dei suini. Inoltre, alcuni studi hanno determinato che le diete a basso contenuto proteico possono migliorare significativamente i livelli di grasso intramuscolare e di acidi grassi monoinsaturi (MUFA) nei muscoli dei suini da ingrasso.
L'obiettivo di questo studio era valutare gli effetti del livello proteico nella dieta sulle prestazioni di crescita, sulla resa della carcassa, sulla qualità e sul sapore della carne dei suini da ingrasso. A tale scopo, ventisette suini di razza incrociata (Duroc × Bamei; 60,86 ± 2,52 kg di peso) sono stati assegnati in modo casuale a tre gruppi di trattamento, con tre box per gruppo e tre suini per box. I trattamenti consistevano in tre diete con livelli di proteine grezze (PG) del 16, 14 e 12% e queste diete a basso contenuto proteico erano integrate con quattro aminoacidi essenziali (lisina, metionina, treonina e triptofano). Sono stati determinati gli indicatori delle prestazioni di crescita e della qualità della carne; I livelli di acido inosinico, amminoacidi, acidi grassi e sostanze aromatiche volatili sono stati valutati in campioni del muscolo Longissimus dorsi tra la prima e la seconda costola.
I risultati hanno mostrato che i suini alimentati con diete a basso contenuto proteico aumentavano l'area del lombo e riducevano il peso del cuore e dei polmoni. L'indice di conversione dei suini nel gruppo con il 14% di PG è diminuito. I livelli di proteine alimentari hanno influenzato in modo significativo la luminosità (L24h, luminance) e la tonalità gialla (b45min e b24h, yellowness), ridotto la forza di taglio, la perdita di acqua muscolare, la perdita da gocciolamento e i livelli di grasso grezzo e l'aumento del punteggio di marmorizzazione nei muscoli dei suini da ingrasso. Le diete a basso contenuto proteico hanno migliorato i valori di acidi grassi polinsaturi (PUFA)/acidi grassi totali (TFA), PUFA/acidi grassi saturi (SFA) e aumentato il valore di esanale, E-2-eptenale, 1-otten-3-olo e il valore di aminoacidi essenziali (EAA)/aminoacidi totali (TAA) nel muscolo dei suini da ingrasso.
I risultati hanno indicato che la riduzione dei livelli di proteine grezze nella dieta del 2-4% e l'integrazione bilanciata con quattro aminoacidi limitanti non hanno avuto effetti significativi sulla crescita e sulle prestazioni della carcassa dei suini da ingrasso e potrebbero effettivamente migliorare la qualità e il gusto della carne.
Wang D, Chen G, Chai M, Shi C, Geng Y, Che Y, Li Y, Liu S, Gao Y, Hou H. Effects of dietary protein levels on production performance, meat quality and flavor of fattening pigs. Frontiers in Nutrition. 2022; 9. https://doi.org/10.3389/fnut.2022.910519
