X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Le eperienze precoci dei suinetti impattano sulla loro adattabilità nel breve e lungo termine: Una Revisione

Questa review descrive come l'approccio positivo con gli essere umani impatta positivamente la gestione dello stress dei suinetti nella loro vita futura...

Fig. 1. Modello di esposizione allo stress nei primi giorni di vita e risultati associati sulla capacità di affrontare lo stress in età avanzata, adattato da Parker e Maestripieri (2011). La gravità dello stress nei primi giorni è determinata da caratteristiche quali il tipo di fattore di stress, la durata e la frequenza dell’esposizione. Parker e Maestripieri hanno sviluppato questo modello basandosi sulla ricerca sui primati non umani, ma il modello è utile anche per spiegare come le prime esperienze influenzano l’adattabilità allo stress in altri animali, compresi i suini.
Fig. 1. Modello di esposizione allo stress nei primi giorni di vita e risultati associati sulla capacità di affrontare lo stress in età avanzata, adattato da Parker e Maestripieri (2011). La gravità dello stress nei primi giorni è determinata da caratteristiche quali il tipo di fattore di stress, la durata e la frequenza dell’esposizione. Parker e Maestripieri hanno sviluppato questo modello basandosi sulla ricerca sui primati non umani, ma il modello è utile anche per spiegare come le prime esperienze influenzano l’adattabilità allo stress in altri animali, compresi i suini.
29 Agosto 2023
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

I suini nei sistemi di produzione attuali sono regolarmente esposti a situazioni difficili, tra cui svezzamenti improvvisi, procedure di allevamento dolorose, contatto intenso con gli allevatori ed esposizione a nuovi ambienti fisici e sociali. La resilienza dei suini a questi fattori di stress ha implicazioni sul benessere e sulla produttività degli animali e può essere influenzata dalle prime esperienze di vita.

Nei roditori e nei primati, le prime esperienze con fattori di stress che l'animale può affrontare adeguatamente conferiscono futura adattabilità allo stress, portando a comportamenti meno anomali, minori risposte comportamentali e fisiologiche ai fattori di stress e un recupero più rapido dopo l'esposizione allo stress.

Le prime esperienze che possono influenzare la capacità dei suini di superare le sfide includono le interazioni con la madre, i conspecifici, gli esseri umani e la complessità complessiva dell'ambiente.

Le gabbie da parto limitano la capacità della scrofa di mostrare un comportamento materno naturale nei confronti dei suinetti e influenzano negativamente il comportamento sociale dei suinetti durante l'allattamento, con meno gioco e maggiore manipolazione dei compagni negli spazi limitati esistenti, che nei box più grandi.

È stato proposto che l'allevamento in box più grandi migliori la capacità dei suini di far fronte ai fattori di stress di routine, ma le prove a riguardo sono contrastanti. Il primo ambiente abitativo può influenzare la paura generale e la paura degli esseri umani e, sorprendentemente, la maggior parte degli studi ha dimostrato che le risposte alla paura sono maggiori nei box rispetto alle gabbie.

Considerato il rischio che la paura incida sul benessere e sulla produttività degli animali, è necessaria una ricerca più dettagliata sugli effetti dell’allevamento precoce. Sebbene ci siano prove limitate che l’alloggiamento precoce influenzi la paura a lungo termine, il contatto umano nelle prime fasi della vita sembra avere un effetto più profondo e duraturo, con una regolare interazione umana positiva nelle prime fasi della vita che ha un effetto duraturo nel ridurre la paura dei suini nei confronti degli esseri umani.

La praticità di un’interazione positiva uomo-suino in un ambiente commerciale deve essere esaminata ulteriormente, ma anche solo una piccola quantità di contatto umano positivo nelle prime fasi della vita può migliorare la resilienza dei suini ai fattori di stress zootecnici di routine. L'esperienza sociale precoce con i non compagni di figliata riduce lo stress durante lo svezzamento e il mescolamento, mentre lo svezzamento precoce prima delle 3-4 settimane di età aumenta i comportamenti anomali.

L'arricchimento ambientale, come substrati per il foraggiamento e maggiore spazio in superficie, riduce il comportamento anomalo dei suinetti, ma l'alloggiamento in un ambiente arricchito all'inizio della vita e successivamente in un ambiente non arricchito può aumentare il comportamento anomalo se questi ambienti sono notevolmente diversi.

Sebbene l’ambiente successivo possa modificare l’influenza dell’ambiente iniziale, nel complesso, le prime esperienze di vita possono essere importanti nel modellare il modo in cui i suini affrontano lo stress sia a livello immediato che a lungo termine.

M.E. Lucas, L.M. Hemsworth, P.H. Hemsworth, Review: Early life piglet experiences and impacts on immediate and longer-term adaptability, animal, 2023, 100889, ISSN 1751-7311, https://doi.org/10.1016/j.animal.2023.100889.

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista Ultima ora

Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini

Fai il log in e spunta la lista

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista