X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Esplorazione delle risposte individuali dei suini ai problemi di Benessere nel comportamento alimentare in fase di accrescimento-ingrasso

Il monitoraggio individuale dei suini permette di avere una mole di dati tale da poter interpretare correttamente i danni causati dallo Stress ai suini attraverso la valutazione del consumo alimentare...

Fig. 1. Un esempio grafico delle analisi eseguite. Il grafico a sinistra mostra il primo passaggio, che è stato eseguito per ogni suino individualmente. Per ogni componente di alimentazione, qui la frequenza di alimentazione, abbiamo adattato una curva regolare attraverso la serie temporale scalata, a cui abbiamo aggiunto effetti fissi per ogni tipo di problema di benessere (o fattore correttivo) che il suino aveva incontrato, qui solo lo stress da calore. Il modello ha quindi stimato l'effetto di ogni problema di benessere sull'andamento temporale regolare del componente di alimentazione (ad es. cali o aumenti nella curva, una stima per problema di benessere) e per ogni problema di benessere abbiamo estratto questa stima e il suo errore. Queste stime sono state il nostro primo risultato, che mostra la variazione nelle risposte dei suini ai problemi di benessere. Successivamente, nel passaggio 2 (grafico a destra), le stime degli effetti e gli errori di stima di ogni suino e problema di benessere sono stati utilizzati per vedere se le risposte ai problemi di benessere (ad es. le stime) differivano tra i gruppi di suini. I suini sono stati suddivisi in sottogruppi, in questo caso suini con peso corporeo relativo basso, intermedio o alto, e per ciascun sottogruppo è stato valutato se le stime dell'effetto combinato differissero significativamente da zero (la linea rossa tratteggiata), dove zero indicava che non c'era alcun cambiamento nella componente alimentare durante la questione del benessere.
Fig. 1. Un esempio grafico delle analisi eseguite. Il grafico a sinistra mostra il primo passaggio, che è stato eseguito per ogni suino individualmente. Per ogni componente di alimentazione, qui la frequenza di alimentazione, abbiamo adattato una curva regolare attraverso la serie temporale scalata, a cui abbiamo aggiunto effetti fissi per ogni tipo di problema di benessere (o fattore correttivo) che il suino aveva incontrato, qui solo lo stress da calore. Il modello ha quindi stimato l'effetto di ogni problema di benessere sull'andamento temporale regolare del componente di alimentazione (ad es. cali o aumenti nella curva, una stima per problema di benessere) e per ogni problema di benessere abbiamo estratto questa stima e il suo errore. Queste stime sono state il nostro primo risultato, che mostra la variazione nelle risposte dei suini ai problemi di benessere. Successivamente, nel passaggio 2 (grafico a destra), le stime degli effetti e gli errori di stima di ogni suino e problema di benessere sono stati utilizzati per vedere se le risposte ai problemi di benessere (ad es. le stime) differivano tra i gruppi di suini. I suini sono stati suddivisi in sottogruppi, in questo caso suini con peso corporeo relativo basso, intermedio o alto, e per ciascun sottogruppo è stato valutato se le stime dell'effetto combinato differissero significativamente da zero (la linea rossa tratteggiata), dove zero indicava che non c'era alcun cambiamento nella componente alimentare durante la questione del benessere.
24 Ottobre 2024
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Il comportamento alimentare dei singoli suini in accrescimento-ingrasso può essere monitorato ininterrottamente utilizzando sensori come stazioni di alimentazione elettroniche (EFS-electronic feeding stations) e utilizzo di microchips auricolari, e questo potrebbe essere ulteriormente utilizzato per monitorare il Benessere dei suini. Per trarre conclusioni accurate sul benessere dei singoli suini, tuttavia, è importante sapere se le deviazioni nel comportamento alimentare in risposta a problemi di benessere sono mostrate solo in media o da ogni singolo suino. Pertanto, questo studio mirava a (1) quantificare la variazione individuale nei cambiamenti del comportamento alimentare in risposta a una serie di problemi di benessere e (2) spiegare questa variazione individuale quantificando le risposte ai problemi di benessere per sottogruppi specifici di suini.

Materiali e Metodi: Abbiamo monitorato quattro turni di 110 suini in accrescimento-ingrasso ciascuno (3-4 mesi per turno). Abbiamo raccolto dati sul comportamento alimentare utilizzando IVOG® EFS e identificato problemi di salute e stress da calore utilizzando sensori climatici e osservazioni sanitarie bisettimanali. Per ogni suino, è stato adattato un modello additivo generalizzato, che ha modellato il comportamento alimentare nel tempo e stimato l'effetto di ogni problema di benessere di cui il suino aveva sofferto. L'intervallo di queste stime di effetto è stato confrontato tra i suini per studiare la variazione individuale nelle risposte. Successivamente, i suini sono stati ripetutamente raggruppati utilizzando caratteristiche fisiche e di alimentazione e, con l'analisi meta-sottoinsieme, è stato determinato per ciascun gruppo se fosse presente una deviazione in risposta al problema di benessere (vale a dire le loro stime di effetto combinate).

Conclusioni: Abbiamo scoperto che l'intervallo nelle stime di effetto era molto ampio, avvicinandosi alle distribuzioni normali per la maggior parte delle combinazioni di problemi di benessere e variabili di alimentazione. Ciò indica che la maggior parte dei suini non ha mostrato deviazioni del comportamento alimentare durante gli stress, mentre quelli che lo hanno fatto potevano mostrare sia aumenti che riduzioni. Un'eccezione è stato lo Stress da Calore, per il quale quasi tutti i suini hanno mostrato riduzioni nell'ingestione di mangimi, nella durata dell'alimentazione e nella frequenza di alimentazione. Quando si esaminano i sottogruppi di suini, si è visto che, in particolare per zoppia e danni alla coda, i suini con determinate caratteristiche fisiche o strategie di alimentazione hanno costantemente deviato su alcuni componenti dell'alimentazione durante i problemi di benessere (ad esempio, solo i suini relativamente più pesanti hanno ridotto la loro frequenza di alimentazione durante la zoppia).

In conclusione, mentre il rilevamento di singoli suini che soffrono di Stress da Calore utilizzando variabili di alimentazione dovrebbe essere fattibile, il rilevamento di problemi di salute (lievi) sarebbe difficile a causa del fatto che i suini rispondono in modo diverso, se non addirittura del tutto, a un dato problema di salute. Per alcuni suini con caratteristiche fisiche o comportamentali specifiche, tuttavia, il rilevamento di alcuni problemi di salute, come zoppia o danni alla coda, potrebbe essere possibile.

J.D. Bus, I.J.M.M. Boumans, D.E. te Beest, L.E. Webb, E.A.M. Bokkers, Exploring individual responses to welfare issues in growing-finishing pig feeding behaviour, animal, Volume 18, Issue 6, 2024, 101192, ISSN 1751-7311, https://doi.org/10.1016/j.animal.2024.101192.

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista Ultima ora

Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini

Fai il log in e spunta la lista

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista