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Fattori di rischio associati ai difetti ombelicali nei suini

I suini con ernie dei relativi lotti sono stati sacrificati: sugli ascessi ombelicali sono stati eseguiti isolamenti batterici e antibiogrammi...

4 Novembre 2021
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Gli obiettivi di ricerca di questo studio erano duplici: comprendere i fattori di rischio in allevamento che influiscono sull'ernia ombelicale e sull'incidenza di ascessi nei suini di età compresa tra 10 e 12 settimane ed identificare le popolazioni batteriche associate e la sensibilità agli antibiotici per avere un uso mirato.

Lo studio si è svolto all'interno di un grande sistema di produzione commerciale che ha registrato difetti ombelicali nel 3% dei suoi suini. I dati dei 6 mesi precedenti sono stati utilizzati per selezionare allevamenti con un'alta incidenza ed una bassa incidenza di difetti di ernia. In tutto, sono state arruolate nello studio 11 scrofaie con lo stesso corredo genetico.

Gli allevamenti sono stati visitati per 4 volte per osservare e raccogliere dati da fattori che si pensava influissero sui tassi di difetto ombelicale. Il periodo è andato dalla nascita alle 12 settimane di età in due lotti per azienda, per un totale di 22 lotti. Lo studio è stato realizzato "in cieco", ossia senza la consapevolezza a quale gruppo apparteneva l'allevamento.

Sono stati valutati le caratteristiche e gestione dell'allevamento e della sala parto, nonché le attrezzature e sui protocolli della sala parto, compreso il lavaggio e la disinfezione. E' stato applicato un punteggio alla pulizia della sala parto tramite test di tampone batterico post-lavaggio. Nel post parto sono stati valutati le pratiche di manipolazione dei suinetti: età dei suinetti, pulizia delle attrezzature, somministrazione di antibiotici, pulizia dei nidi e carrelli sempre tramite punteggiature.

Media e Deviazione standard dei difetti ombelicali secondo utilizzo o no di disinfettante e lotto analizzato
Media e Deviazione standard dei difetti ombelicali secondo utilizzo o no di disinfettante e lotto analizzato

I suini con ernie dei relativi lotti sono stati sacrificati, sugli ascessi ombelicali sono stati eseguiti isolamenti batterici ed antibiogrammi.

I batteri isolati includevano Trueperella pyogenes, Staphylococcus spp., Streptococcus spp. e Pasteurella multocida. I risultati hanno evidenziato che le probabilità di difetti ombelicali erano 2,43 volte maggiori per il lotto 1 rispetto al lotto 2, mentre le probabilità di difetti erano 6,03 volte maggiori quando il disinfettante non veniva utilizzato. L'analisi dell'interazione tra lotto e disinfettante ha concluso che la probabilità di difetti ombelicali erano 16,90 volte maggiori quando non veniva utilizzato il disinfettante...

Bracy M, et al. Risk factors for umbilical defects in commercial pigs. Student Research Presentations, 52nd Am Assoc Swine Vet annual meeting. 2021;80-82

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