Con l'obiettivo di identificare i fattori di rischio per i suinetti nati morti a livello di scrofaie commerciali nel nord del Belgio, vennero utilizzati due modelli di regressione multilogistica sui dati provenienti da un totale di 545 scrofe di 22 allevamenti. Uno dei modelli includeva la comparsa dei nati morti nel parto precedente, mentre l'altro modello no.
La presenza dei nati morti venne osservata nell'48,3% delle figliate e la % media dei nati morti nelle scrofe si attestava al 7,5%.
Per entrambi i modelli, le scrofe con basso spessore di grasso dorsale (<16 mm) al momento del parto presentavano un maggior rischio di nati morti rispetto alle scrofe con uno spessore medio del grasso dorsale (16-23 mm).
La palpazione vaginale durante il parto, il parto durante il giorno o la maggior dimensione delle figliate erano fattori che venivano anch'essi associati alla comparsa dei nati morti. Il N° di parti delle scrofe era associato significativamente con il rischio della presenza di nati morti quando veniva presa in considerazione la presenza di nati morti nel parto precedente, essendo il rischio di presenza di nati morti 2,5 volte maggiore nelle scrofe con più di 1 suinetto nato morto nel parto precedente, rispetto alle scrofe senza presenza di nati morti.
C. Vanderhaeghe, J. Dewulf, S. De Vliegher, G.A. Papadopoulos, A. de Kruif and D. Maes. Longitudinal field study to assess sow level risk factors associated with stillborn piglets. Animal Reproduction Science. 2010. Vol. 120 (1-4): 78-83.