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Follow-up sierologico della tubercolosi in una popolazione di cinghiali in contatto con bovini infetti

La tubercolosi nella fauna silvestre è un problema emergente in Europa e viene considerata la principale causa di fallimento dei programmi di eradicazione della malattia nei bovini. In Spagna, il cinghiale è il principale serbatoio silvestre della tubercolosi.

11 Aprile 2017
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Nel 2004, come conseguenza del rilevamento della tubercolosi in un cinghiale in una riserva nazionale di caccia situata nel sud della Cataluña (Spagna), si iniziò un programma di vigilanza basato sull'ispezione postmortem per il rilevamento delle lesioni macroscopiche tipo TB (TBLL) nella zona infetta. La fonte dell'infezione per il cinghiale venne correlata ad un branco di bovini con tubercolosi situato nella stessa zona. Inoltre, i risultati del programma di vigilanza nei cinghiali vennero utilizzati per la validazione di un test indiretto di immunoassorbimento enzimatico (ELISA) specifico per gli anticorpi IgG del complesso Mycobacterium tuberculosis (MTBC). Utilizzando l'ELISA, si realizzò uno studio sierologico di sette anni di durata per la rilevazione del MTBC nei cinghiali della riserva di caccia, coinvolgendo un totale di 173 soggetti (93 adulti, 44 giovani-o di un anno e 36 lattanti) sacrificati tra il 2004 e 2010.

I risultati dell'ELISA e la presenza delle TBLL mostrarono una eccellente concordanza per i cinghiali adulti e giovani classificati come positivi (indice Kappa = 0,85; IC del 95%: 0,76-0,95). Dei 38 adulti, yearling e giovani classificati come positivi con l'ELISA, 34 (89%) mostrarono TBLL alla necroscopia. Al contrario, nessuno dei lattanti positivi (n = 20) mostró TBLL, il che suggerisce  il rilevamento precoce delle risposte anticorpali all'infezione.

I risultati di questo studio evidenziarono una alta infezione da tubercolosi nei cinghiali, dato che oltre un terzo dei capi sottoposti a campionamento risultarono positivi (un totale di 58). La maggior parte di questi casi vennero confermati postmortem per la presenza di lesioni tubercolari in diversi oragni. Inoltre, i ricercatori osservarono un calo delle positività dei cinghiali dopo il vuoto sanitario dell'allevamento dei tori allo stato brado con i quali erano a contatto.

Questo studio mette in risalto l'interesse dello sviluppo di metodi per il controllo ed il monitoraggio della tubercolosi negli animali silvestri e contribuisce alla conoscenza delle interazioni e della trasmissione delle malattie tra loro e gli animali domestici.

Pérez de Val B, Napp S, Velarde R, Lavín S, Cervera Z, Singh M, Allepuz A, Mentaberre G. Serological Follow-up of Tuberculosis in a Wild Boar Population in Contact with Infected Cattle. Transbound Emerg Dis. 2017 Feb;64(1):275-283. doi: 10.1111/tbed.12368.

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