L'obiettivo del presente studio fu condurre ricerche sugli effetti della frequenza e dell'ora dei pasti durante la gestazione sulle successive performance delle figliate. Per fare questo, venne utilizzata una quantità similare di mangime per kilogrammo di peso vivo metabolico della scrofa (PV0.75) durante la gestazione. 113 scrofe [(Landrace × Yorkshire); con un peso iniziale 208,75 ± 4,14 kg; N° di parti 3,90 ± 0,58; spessore del grasso dorsale (GD) 12,88 ± 0,72 mm] furono messe in blocco per PC, GD e data di parto ed assegnate a caso ad uno dei 5 trattamenti in un disegno a blocchi completi a caso. Le scrofe gestanti ricevevano una dieta comune di farina di mais e soia una volta [07:30 (Controllo, T1), 11:30 (T2) o 15:30 h (T3)], due volte [la metà della razione alle 7:30 ed alle 15:30 h (T4)], o tre volte [una terza parte alle 07:30, 11:30 e 15:30 h (T5)]. In media, le scrofe ricevevano 6834, 7206 e 7531 kcal ME d-1 tra i giorni d 30 a 60, d 61 a 90 e d 91 a 109 di gestazione, rispettivamente. La quantità giornaliera del mangime durante ogni periodo era calcolata moltiplicando il PV0.75 (kg) nei giorni 30, 60 e 90 per 1,25 MEm (NRC, 2012), diviso per le kcal di ME/kg della dieta. Venne fornita una stessa dieta durante tutto il periodo di lattazione. La dieta di gestazione era formulata per contenere 3188 kcal di ME/kg, 0,75% di Ca, 0,59% di P total, 0,57% di SID Lys, 0,24% di SID Met, 0,46% di SID Thr, 0,14% di SID Trp e 0,47% di SID Met + Cys. Si registró il PC e GD i giorni 30, 60, 90 e 109 di gestazione, 24 h dopo il parto ed allo svezzamento.
La strategia di alimentare 3 volte al dì durante la gestazione presentó una tendenza ad un maggior conteggio di feti mummificati rispetto ai controllo (0,11 ± 0,01 vs 0,48 ± 0,01). Le scrofe alimentate 2 volte al giorno durante la gestazione perdevano una quantità maggiore di grasso dorsale dopo la lattazione rispetto alle controllo (-0,34 ± 0,41 vs. -1,38 ± 0,37 mm), però similari alle scrofe alimentate 3 volte al dì. Le scrofe alimentate 1 volta alle 15:30 presentavano una tendenza ad una minor riduzione del peso corporeo al d 109 di gestazione, alle 24 h post-parto in comparazione alle controllo (-18,33 ± 3,5 vs -9,83 ± 3,1 kg), anche se mostravano una dimensione similare delle figliate (12,28 ± 0,84 vs 12,46 ± 0,76) e peso medio dei suinetti alla nascita (1,45 ± 0,05 vs 1,41 ± 0,04 kg).
In conclusione, alimentare le scrofe gestanti più di una volta al dì in piccole quantità non ebbe influenze sulle performance riproduttive delle scrofe.
Manu, H., Ren, P., Pangeni, D., Tostenson, B., Yang, X., Tekeste, A., Su Hyup, L. and Baidoo, S. K. (2017). 066 Effects of frequency and time of feeding during gestation on sow and litter performance. Journal of Animal Science, 95(supplement2), 31-31. https://doi:10.2527/asasmw.2017.066