Le tipologie di intermediazione rappresentano un aspetto della socialità descrivendo la struttura sociale, a livello di gruppo e individuale, riguardante la direzione ed il flusso di comportamenti o informazioni all'interno e tra i sottogruppi. Mentre gli studi sugli animali hanno identificato individui chiave di volta, in grado di impartire effetti positivi e negativi sui conspecifici, nessuno ha caratterizzato i "social network" basati su ruoli di intermediazione.
Questo studio ha applicato un modello di intermediazione in un parco scrofe da riproduzione dinamico (dimensione media = 78) per studiare la direzione dei flussi di aggressività all'interno e tra i sottogruppi (in base alla connessione). In totale sono state ottenute 42 ore di video osservazioni su 2 cicli di produzione. Ogni ciclo produttivo ha coperto 21 giorni e le osservazioni comportamentali si sono verificate nei giorni 1, 2, 3, 7, 14, 20, 21.
Le metriche dei "social network" di centralità di grado (numero di interazioni) e posizione di intermediazione (la misura in cui gli individui si trovano il percorso diretto tra due individui precedentemente non collegati) sono stati analizzati per descrivere il flusso direzionale dei comportamenti agonistici all'interno delle reti e indagare la relazione tra socialità e tipologia di intermediazione. Le tipologie di interazioni sono descritte come: soggetti coordinatori, gatekeeper, rappresentanti, consulenti e collegamenti vari.
I comportamenti aggressivi includevano mordere, spingere, inseguire e spostare i coetanei. I risultati hanno rivelato che tutti i suini hanno capacità di intermediazione indipendentemente dalla connettività sociale, con una relazione tra il livello a cui una scrofa interagisce e la tipologia di intermediazione con cui in genere si impegnano. Il comportamento di coordinamento e di consulenza era in genere tenuto dalle scrofe più connesse.
Sono state riscontrate differenze significative nel comportamento iniziato (centralità di grado superiore) e nel comportamento ricevuto (centralità di grado inferiore) tra gli specifici ruoli di intermediazione in entrambi i cicli di produzione, con i coordinatori trovati come gli individui più aggressivi in entrambe le reti. I risultati rivelano anche una coerenza nella struttura a livello di gruppo su due cicli di produzione con un'ulteriore coerenza nel comportamento individuale da parte di coordinatori e consulenti.
Questo studio preliminare dei tipi di intermediazione in un allevamento di scrofe dinamico dimostra la capacità di estendere le tradizionali metriche dei "social network" attualmente applicate nella ricerca scientifica sugli animali. Fornisce inoltre un criterio a livello individuale per descrivere come il comportamento è in grado di fluire attraverso una rete...
The structure and temporal changes in brokerage typologies applied to a dynamic sow herd.SarahJowettaZoeBarkerbJonathanAmor. https://doi.org/10.1016/j.applanim.2021.105509