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I suinetti neonati sono capaci di differenziare i capezzoli più produttivi da quelli meno produttivi

Durante il presente studio è stato utilizzato un metodo validato in precedenza per indurre la variazione nella produzione di latte tra capezzoli della stessa mammella in maniera che non sia correlata con la localizzazione antero-posteriore...Implicazioni pratiche in allevamento...

16 Giugno 2016
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Durante il presente studio è stato utilizzato un metodo validato in precedenza per indurre la variazione nella produzione di latte tra capezzoli della stessa mammella in maniera che non sia correlata con la localizzazione antero-posteriore. Nella prima lattazione, più della metà dei capezzoli delle scrofe (capezzoli 1, 2, 5, 6 e 7 di 1 lato della mammella ed i capezzoli 3, 4 e 7 dell'altro lato) furono sigillati con nastro adesivo in maniera che non fossero funzionali (capezzoli trattati (Trt)) mentre gli altri 6 capezzoli vennero lasciati alla loro funzione (controllo (CTL)). Nella seconda lattazione, nella quale tutti i capezzoli erano funzionanti, vennero osservati 64 suinetti di 8 figliate durante i giorni 2 e 10 di lattazione. Venne analizzato l'uso dei capezzoli, il comportamento dei suinetti durante le lattazioni e l'accrescimento seguendo il disegno fattoriale 2 x 3, che includeva la posizione dei capezzoli (anteriori, medi, posteriori) ed il trattamento (CTL contro TRT).

L'analisi della localizzazione dei suinetti lungo le mammelle al momento dell'eiezione del latte rivelò che l'uso del capezzolo il giorno 2 era influenzato dalla posizione e dal trattamento, mentre l'uso del capezzolo il giorno 10 era influenzato solamente dalla posizione. D'altra parte, il giorno 2, il numero totale delle lotte era maggiore per i capezzoli CTL che per quelli TRT (9,6 vs. 6,2 lotte/giorno, rispettivamente) e la percentuale di tempo che il capezzolo era succhiato durante il post-massaggio era più lungo nei capezzoli CTL rispetto a quelli TRT (54,9 vs. 44,7%, rispettivamente). I suinetti che succhiavano preferibilmente i capezzoli CTL all'inizio della lattazione avevano un maggior indice di crescita fino alla fine del periodo post-svezzamento (PC il giorno 56: CTL = 23,66 vs TRT = 21,32 kg).

I risultati confermano che i capezzoli utilizzati nella prima lattazione producono più latte nella seconda lattazione e che i suinetti sono capaci di rilevare questa differenza. Considerando tutta la figliata, i suinetti avevano una preferenza per i capezzoli utilizzati in precedenza ed erano in competizione per avere l'accesso a questi.

Si conclude che la scelta e la competenza dei suinetti per i capezzoli di maggior produzione succede nel periodo precoce della lattazione, durante la creazione dell'ordine dei capezzoli e che la suzione preferibilmente partente da questi capezzoli ha effetti positivi a lungo termine sull'accrescimento dei suinetti.

Nicolas Devillers, Delphine Giraud, Chantal Farmer. Neonatal piglets are able to differentiate more productive from less productive teats. Applied Animal Behaviour Science. Volume 174, January 2016, Pages 24–31. doi:10.1016/j.applanim.2015.11.018

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