Studi recenti hanno identificato un nuovo genere nella famiglia Orthomyxoviridae. Il virus, relativamente distante dall'Influenza C dell'uomo è stato provvisoriamente definito come Influenza D. Questo nuovo virus è stato identificato per la prima volta in casi di malattia simil-Influenza nei suini, successivamente però è stato assegnato ai bovini essere il serbatorio primario. L'uomo venne considerato come possibile ospite. Per verificare la circolazione di questo virus influenzale tipo D in Italia nelle popolazione bovine e suine, abbiamo realizzato una serie di analisi biomolecolari e virologiche su episodi con sintomatologia clinica nella pianura padana dove esiste un'elevata concentrazione di suini e bovini.
I risultati dello studio mostrano che il virus dell'Influenza D circola negli allevamenti suini e bovini in Italia in concomitanza con la malattia clinica respiratoria. Le analisi genomiche evidenziano che i virus dell'Influenza D riscontrati in bovini e suini sono strettamente correlati ed appartengono al cluster D/swine/Oklahoma/1334/2011 cluster. Ulteriori studi sono in corso per una miglior comprensione dell'epidemiologia, virologia e patologia del virus dell'Influenza D nei suini e bovini, sopratutto per quanto riguarda i postulati di Koch per questo agente. Le implicazioni degli aspetti zoonotici dell'Influenza D dovranno essere considerati nelle ricerche future.
Chiapponi C, Faccini S, de Mattia A, Baioni L, Barbieri I, Rosignoli C, A.Nigrelli, E.Foni. Detection of influenza D virus among swine and cattle, Italy [letter]. Emerg Infect Dis. 2016 Feb [date cited]. http://dx.doi.org/10.3201/eid2202.151439