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Le immunoglobuline purificate di suino sono candidate a sostituire lo Zinco nelle diete dei suinetti nel post-svezzamento

L'utilizzo di immunoglobuline purificate di suino possono ridurre l'incidenza delle diarree così come fa l'ossido di zinco ( ZnO) nei suinetti allo svezzamento...

19 Luglio 2017
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L'immunità lattogenica trasferita dalla scrofa ai propri suinetti fornisce una protezione oro-gastrica contro i patogeni infettanti. Nei sistemi convenzionali di produzione si svezzano i suinetti ad una età immunologicamente immatura (3-4 settimane). Lo svezzamento priva della somministrazione continua di anticorpi lattogenici proprio quando i suinetti vengono trasportati in un nuovo ambiente con un maggior rischio di infezioni batteriche enteriche. La diarrea post-svezzamento (PWD), normalmente si tratta e/o previene con antibiotici e/o ossido di zinco nelle diete dei suinetti. Tuttavia, l'uso continuativo di antibiotici ed ossido di zinco nella produzione animale è indesiderabile dato che promuove la resistenza agli antimicrobici e induce problemi ambientali.

Recentemente, in un modello sperimentale di PWD, si osservò che la somministrazione orale di immunoglobulina G suina purificata (ppIgG-purified porcine immunoglobulin G) a partire da plasma di suino combinato, potrebbe ridurre le infezioni enteriche. Nel presente studio, sono stati condotti 2 esperimenti indipendenti che includevano 12 suinetti (10,8 ± 1,8 kg di peso corporeo, di 2 figliate) e 18 suinetti( 7,3 ± 1,0 kg di peso corporeo, di 2 figliate). In entrami i casi, i suinetti erano portatori del gene dominante che codifica per i recettori di fimbrie intestinali F4. Nell'esperimento 1 (studio pilota di dosi basse di IgG, a lungo termine) si supplementó 750 mg/giorno di ppIgG per via orale durante 5gg prima e 10gg dopo lo svezzamento. Nell'esperimento 2 (dosi elevate di IgG, a breve termine) si somministrarono 1,9 g di ppIgG per via orale 2 volte al giorno durante i 7gg post-svezzamento/infezione sperimentale. Nell'esperimento 2 c'era anche un gruppo che veniva supplementato con ossido di zinco dietetico durante 10gg dopo lo svezzamento. I suinetti furono svezzati a 28gg di età e successivamente infettati sperimentalmente a 29 e 30gg di vita.

Le ppIgG orali accelerarono l'eliminazione dei batteri emolitici fecali di E. coli rispetto ai suinetti che non assumevano ppIgG. Questo effetto si osservò alimentando con ppIgG durante 7gg nel post-svezzamento, il che suggerisce che le ppIgG non sono necessarie come uso profilattico nei giorni prima dello svezzamento. Inoltre, l'effetto della somministrazione orale di ppIgG durante 7gg dopo lo svezzamento era uguale o migliore di quello fornito dall'ossido di zinco per quanto riguarda la riduzione dei sintomi della diarrea e sull'eliminazione dei batteri emolitici fecali durante i 14gg dopo lo svezzamento. Queste osservazioni giustificano future sperimentazioni utilizzando ppIgG come supplemento dietetico nelle unità di produzione e nelle condizioni commerciali per stabilire il loro potenziale come valida alternativa agli antibiotici ed all'ossido di zinco per prevenire la PWD.

Hedegaard, C. J., Lauridsen, C., and Heegaard, P. M. (2017). Purified natural pig immunoglobulins can substitute dietary zinc in reducing piglet post weaning diarrhoea. Veterinary Immunology and Immunopathology, 186, 9-14. https://doi.org/10.1016/j.vetimm.2017.02.001

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