Con l'obiettivo di poter determinare gli effetti del parto indotto, peso alla nascita, ordine di nascita , dimensione della figliata e N° di parti della scrofa sulla concentrazione di immunoglobuline nel siero dei suinetti, si realizzarono 2 esperimenti.
Nel 1° esperimento si indusse il parto delle scrofe (n = 56) o si permise di partorire naturalmente in maniera naturale (n = 84). Le figliate delle scrofe indotte furono collocate immediatamente in un nido caldo fino a che non fosse terminato il parto, momento nel quale si pesarono tutti i suinetti e si collocarono nello stesso tempo assieme alla loro madre. Si prelevarono campioni di sangue a 3gg di vita di 1 o 2 dei suinetti più piccoli, di 1 suinetto medio e del suinetto più grande della figliata e si determinò la concentrazione sierica delle igG.
Nel 2° esperimento si prelevarono campioni di sangue al 3°gg di vita dal primo all'ultimo suinetto in ordine di parto di un totale di 78 figliate per determinare nuovamente il livello delle IgG nel siero.
Si è potuto osservare come la concentrazione media di IgG nel siero fosse più alta nei suinetti provenienti da scrofe con parto indotto rispetto ai suinetti provenienti da scrofe senza induzione del parto. Le concentrazioni di IgG del siero aumentavano con l'aumentare del peso del suinetto. Da un'altro lato, i suinetti di figliate più grandi avevano meno IgG nel siero. Le concentrazioni di IgG nel siero dei suinetti non erano influenzate dal N°di parti della scrofa (Esp. 1) o dall'ordine di nascita (Esp. 2).
Secondo questi risultati, la supervisione del parto può permettere un miglior consumo del colostro con benefici per l'immunità passiva. Tuttavia, i suini che nascevano per primi non sembravano avere una sproporzione di quantità di immunoglobuline disponibili.
Nguyen K, Cassar G, Friendship RM, et al. An investigation of the impacts of induced parturition, birth weight, birth order, litter size, and sow parity on piglet serum concentrations of immunoglobulin G. J Swine Health Prod. 2013;21(3):139-143.