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Integrazione con lisolecitina nelle diete di scrofe gravide e in lattazione

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L'integrazione alimentare con lisolecitina può migliorare la crescita dei suinetti della figliata e mantenere la condizione corporale delle scrofe...

14 Luglio 2022
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Nel corso degli anni, le scrofe sono diventate più prolifiche, producendo figliate con maggior peso e numero di suinetti più elevati e con maggiori incrementi giornalieri e maggiore fabbisogno energetico nel latte. Aumentare l'energia del mangime e la ritenzione dei nutrienti è fondamentale per mantenere le prestazioni mantenendo i costi dei mangimi ragionevoli. L'integrazione con enzimi digestivi ed emulsionanti nel mangime per scrofe è stata utilizzata anche per aiutare la digestione, l'assorbimento e la ritenzione di grasso e altri nutrienti. La lisolecitina è uno degli emulsionanti più studiati e il suo utilizzo può migliorare la digeribilità e la ritenzione di energia e aiutare le scrofe a mantenere la condizione e le prestazioni durante la lattazione.

Lo scopo del presente studio era di valutare gli effetti della supplementazione con lisolecitina nella dieta delle scrofe durante le ultime tre settimane di gestazione e durante la lattazione sulle prestazioni e sui parametri metabolici. Per questo, un totale di 60 scrofe sono state assegnate a 2 trattamenti (a) gruppo di controllo: scrofe alimentate con diete commerciali di controllo; (b) gruppo lisolecitina: scrofe alimentate con diete di controllo integrate con 750 g/t di lisolecitina.

Come risultato, il grasso dorsale era più basso nel gruppo lisolecitina rispetto al gruppo di controllo alla fine della gestazione e allo svezzamento, mentre le scrofe del gruppo di controllo hanno mobilitato più grasso dorsale tra il giorno 14 e lo svezzamento. Il peso della figliata allo svezzamento era maggiore nel gruppo lisolecitina. I livelli di glucosio a digiuno al giorno 14 di lattazione tendevano ad essere più bassi nel gruppo lisolecitina rispetto al gruppo di controllo. Le concentrazioni di urea erano più elevate nel gruppo lisolecitina rispetto al gruppo di controllo al giorno 14. Le scrofe addizionate con lisolecitina hanno mobilitato meno tessuto durante la lattazione rispetto al gruppo di controllo.

In conclusione, l'integrazione con lisolecitina nelle scrofe ha migliorato il peso della figliata allo svezzamento senza un eccessivo catabolismo del grasso dorsale, molto probabilmente a causa dell'uso efficiente dei nutrienti.

Papadopoulos GA, Wealleans AL, Delis GA, Janssens GP, di Benedetto M, Fortomaris P. Effects of Dietary Lysolecithin Supplementation during Late Gestation and Lactation on Sow Reproductive Performance, Sow Blood Metabolic Parameters and Piglet Performance. Animals. 2022;12(5): 623. https://doi.org/10.3390/ani12050623

Commenti sull'articolo

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18-Lug-2022 stefano-mattuzziBuongiorno,
Vorrei approfondire quanto riportato nell'articolo.
La prova è stata condotta con delle Iso-lecitine (ossia lecitine idrolizzate mediante enzimi - LYSOFORTE), da non confondere con le comuni lecitine.
Per eventuali ulteriori informazioni, inerenti all'articolo, inviare una mail a kemin.italia@kemin.com.
Stefano Mattuzzi
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