X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

L'olio di pesce nella dieta delle scrofe come strategia per modificare i componenti immunitari del colostro e del latte

L'integrazione di acidi grassi n-3 nelle diete di gestazione e lattazione può influenzare la composizione del colostro e del latte e la risposta immunitaria...

1 Aprile 2022
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Il colostro ed il latte sono le prime fonti di nutrienti per i suinetti appena nati. Contengono una miscela di costituenti come lattosio, proteine, acidi grassi (FA fatty acids), fattori di crescita e cellule immunitarie che sono cruciali per il trasferimento di energia e l'immunità passiva materna. Tuttavia, differiscono per tempo di secrezione e composizione.

È stato segnalato che l'integrazione di lipidi nelle diete per scrofe in lattazione aumenta il contenuto di grassi del latte, determinando un maggiore apporto energetico per i suinetti che potrebbe migliorare positivamente la loro crescita. Inoltre, gli acidi grassi n-3 e i loro derivati ​​ossigenati (ossilipine) hanno la capacità di modulare le componenti immunitarie.

Lo scopo del presente studio era di includere un olio di pesce ricco di acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA) nelle diete delle scrofe per promuovere un aumento delle molecole antinfiammatorie nel colostro e nel latte a beneficio dei suinetti.

Per questo, 36 scrofe sono state assegnate in modo casuale, dall'accoppiamento alla fine della lattazione, a una dieta di controllo con grasso animale (15 g/kg in gestazione e 30 g/kg in lattazione) o a una dieta n-3 in lattazione in cui tutto (gestazione) o metà (lattazione) del grasso animale è stato sostituito da una quantità equivalente di olio di pesce solido (solid fish oil).

Durante lo studio è stata monitorata la performance di scrofe e suinetti. Campioni di colostro e latte sono stati raccolti rispettivamente dopo la nascita del 1° suinetto ed allo svezzamento. Di tutti i campioni (n = 18 per trattamento), gli FA sono stati quantificati mediante gascromatografia e immunoglobuline e citochine mediante ELISA. Tre campioni per trattamento sono stati selezionati casualmente per l'analisi della composizione dell'ossilipina mediante cromatografia liquida-spettrometria di massa in tandem.

L'n-3 FA, in particolare EPA e DHA, e anche i loro derivati ​​ossigenati sono stati aumentati nei campioni di scrofe alimentate con dieta n-3 nel colostro e nel latte. L'olio di pesce non ha avuto alcun effetto sulle concentrazioni di immunoglobuline, ma sono state osservate una riduzione del fattore di necrosi tumorale α (TNFα) e una tendenza a ridurre l'interleuchina 10 (IL10) nel latte.

In conclusione, l'olio di pesce nelle diete delle scrofe ha aumentato l'n-3 FA, in particolare EPA e DHA, ed i loro derivati ​​ossigenati nel colostro e nel latte, riducendo il TNFα e IL10 nel latte.

Llauradó-Calero E, Badiola I, Delpino-Rius A, Lizardo R, Torrallardona D, Esteve-Garcia E, Tous N. Fish oil rich in eicosapentaenoic acid and docosahexaenoic acid in sow diets modifies oxylipins and immune indicators in colostrum and milk.  Animal. 2021; 15(12): 100403. https://doi.org/10.1016/j.animal.2021.100403

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista

Articoli correlati

Prodotti associati al negozio on line

Il negozio specializzato in sunicoltura
Supporto e Servizio tecnico specializzato
Oltre 120 marchi e fabbricanti
Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista