La pellettatura è un procedimento tecnologico efficace per migliorare le performance produttive dei suini. Vari fattori, inclusa la diminuzione degli sprechi di mangime, l'aumento della digeribilità dei nutrienti e la patalabilità possono influire sulla produttività. Da un altro lato, la macinatura fine è un altro metodo tecnologico di trattamento che migliora l'efficienza. Tuttavia, esistono poche informazioni disponibili sull'impatto dell'utilizzo di mangime pellettato che contenga mais macinato fine e sotto dei 700 μm. Per questo studio, sono stati utilizzatiara 960 suini di 34,3 ± 0,50 kg, in una prova di 101gg per determinare gli effetti della dimensione delle particelle di mais e la forma fisica della dieta sugli accrescimenti e sulle caratteristiche delle carcasse dei suini in finissaggio.
I box furono assegnati a caso in funzione del peso iniziale a 1 dei 6 trattamenti sperimentali con 8 box/trattamento e 20 suini/box. I 6 trattamenti sperimentali vennero disposti in un disegno 2 × 3 con i principali effetti della forma fisica dei mangimi( farina vs pellettato) e dimensione delle particelle di mais (650 μm, 350 μm o una miscela uguale di 650 μm e 350 μm). Il mais di 650 μm fu macinato con un mulino a cilindri di 2 altezze e per il mais di 350 μm si macinò usando un mulino a martelli con una griglia di 1,59 mm. La dieta che conteneva la miscela delle due dimensioni di particelle venne fabbricata aggiungendo porzioni uguali di ogni dimensione di particelle diretto nel miscelatore.
In generale (giorni 0-101), vennero osservate interazioni lineari della dimensione delle particelle x forma fisica della dieta sul consumo medio giornaliero (CMD) e sull'efficienza alimentare (G:F), perchè il CMD diminuì e G:F aumentó nella misura in cui veniva ridotta la dimensione delle particelle per i suini alimentati con diete in farina, però non si modificò per quelli alimentati con diete in pellet. I suini alimentati con diete in pellet presentavano un maggior incremento ponderale medio giornaliero (GMD) rispetto ai suini alimentati con diete in farina. Nella misura in cui la dimensione delle particelle del mais diminuiva, il GMD diminuiva (linearmente). I suini alimentati con mangime pellettato aumentavano il peso delle carcasse a caldo comparandoli con i suini alimentati con farina, però non si osservarono altri effetti sulle caratteristiche delle carcasse.
Riassumendo, i suini alimentati con mangime pellettato migliorano l'incremento medio giornaliero comparandoli con quelli alimentati con mangimi in farina. L'efficienza migliorava nella misura in cui la dimensione delle particelle di mais diminuivano per i suini alimentati con mangimi in farina, però non per quelli alimentati a pellet; il che suggerisce che macinare il mais più finemente di 650 μm nel caso di mangimi pellettati non apporta alcun vantaggio.
Nemechek, J. E., Tokach, M. D., Dritz, S. S., Goodband, R. D., DeRouchey, J. M., and Woodworth, J. C. (2016). Effects of diet form and corn particle size on growth performance and carcass characteristics of finishing pigs. Animal Feed Science and Technology, 214, 136-141. https://doi.org/10.1016/j.anifeedsci.2016.02.002