0
Ricercatori spagnoli hanno valutato l'utilità di campioni di saliva per monitorare la risposta temporale delle proteine di fase acuta per differenti virus nei suini in condizioni di campo mediante l'uso di test immunofluorometrico di risoluzione temporale (TR-IFMA).
Sono stati utilizzati 30 suini di tre allevamenti differenti situati nel Sud-Est della Spagna. L'allevamento 1 aveva episodi di circovirus suino tipo 2, l'allevamento 2 presentava infezioni da virus della PRRS e l'allevamento 3 aveva infezioni concomitanti con entrambi i virus. Si utilizzó la sierologia per determinare il momento della sieroconversione dei suini ai due patogeni. Da un'altra parte si misurarono i livelli delle due proteine di fase acuta (APP acute-phase protein), cioè: proteina C-reattiva (CRP) e aptoglobina (Hp), in campioni di saliva e siero e si compararono con i risultati della sierologia.
Le curve cinetiche per entrambe le APP ottenute dai campioni di saliva furono similari a quelle dei sieri, con una R di 0,68 e 0,78 per la PCR e Hp, rispettivamente. Le concentrazioni medie di PCR e Hp nella saliva erano maggiori durante tutto il periodo teorico di infezione, in accordo con precedenti studi sperimentali e nella sieroconversione degli animali. Si evidenziarono incrementi della PCR una settimana prima di quelle di Hp.
Questi risultati indicano che le concentrazioni salivari di APP, mediante l'uso di TR-IFMA, possono esere utilizzate in studi longitudinali come indicatori non invasivi e precoci dello stato di salute.
A. M. Gutiérrez, J. J. Cerón, P. Fuentes, A. Montes and S. Martínez-Subiela. Longitudinal analysis of acute-phase proteins in saliva in pig farms with different health status. animal. 2012. Vol. 6 (2), 321-326. doi:10.1017/S1751731111001662
