Lo Zinco è un oligoelemento essenziale che gioca un ruolo importante nel metabolismo ed anche sul sistema immunitario. E' un co-fattore di oltre 300 enzimi, alcuni dei quali sono attivi nelle cellule del sistema immunitario. La carenza di zinco causa immunodeficienza e l'aumento della morbilità dopo una infezione. Lo zinco viene utilizzato spesso come additivo alimentare per migliorare lo stato sanitario e le performance dei suinetti svezzati. In uno studio precedente realizzato in suinetti alimentati con elevate dosi di ossido di zinco durante 6 settimane, sono stati descritti livelli maggiori di Salmonella Typhimurium e minori frequenze di cellule T nei gangli lingatici ileali. Il soppressore delle proteine della segnalazione delle citochine (SOCS-Suppressor of cytokine signaling ) svolge un ruolo importante nella regolazione della risposta immunitaria inibendo le citochine. Sono stati studiati gli effetti dell'ossido di zinco somministrato a 3 dosi diverse (LZN = 57 ppm, MZN = 167 ppm, HZN = 2425 ppm) in suinetti svezzati che erano o no infettati per via orale con Salmonella enterica serovar Typhimurium DT 104.
Si rilevò una maggior espressione di SOCS3 6gg dopo lo svezzamento in tutti i suinetti analizzati, indipendentemente dall'infezione o dall'ingestione di zinco, il che suggerisce una risposta immunitaria indotta dallo stress. Inoltre, SOCS1 si mostrò solo in maggiori quantità di trascrizione nei suinetti infettati con S. Typhimurium, specialmente nel gruppo LZN. Questo potrebbe indicare un effetto regolatore dell'infezione da parte dell'ossido di zinco in un modello di infezione. Dopo 42gg dall'infezione, l'espressione di SOCS2, SOCS4 e SOCS7 aumentó solo nei soggetti alimentati con le concentrazioni più alte di ossido di zinco, mentre i suinetti non infettati, a 56gg di vita non mostrarono regolazione per questi geni.
Una dose alta di zinco sembra essere benefica solo poco dopo lo svezzamento, mentre alti livelli di supplementazione di zinco durante un lungo periodo sembra promuovere una modulazione immunitaria con S. Typhimurium per eludere la risposta immunitaria degli ospiti. L'utilizzo di una dose alta di ossido di zinco durante un periodo di 6 settimane influisce sul soppressore dell'espressione del gene della citochina e pertanto potenzialmemnte modula la risposta immunitaria.
Schulte, J. N., Brockmann, G. A., & Kreuzer-Redmer, S. (2016). Feeding a high dosage of zinc oxide affects suppressor of cytokine gene expression in Salmonella Typhimurium infected piglets. Veterinary Immunology and Immunopathology, 178, 10-13.http://dx.doi.org/10.1016/j.vetimm.2016.06.009