X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Marker ormonali e metabolici nelle scrofe con sindrome della disgalassia postparto

La sindrome della disgalassia post-parto (SDP) delle scrofe è difficile da diagnosticare e la patogenesi è oscura. I cambiamenti ormonali associati alla malattia sono spesso difficili da interpretare...

11 Dicembre 2018
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

La sindrome della disgalassia post-parto (SDP) delle scrofe è difficile da diagnosticare e la patogenesi è oscura. I cambiamenti ormonali associati alla malattia sono spesso difficili da distinguere da quelli riscontrati nel normale periodo di transizione dalla gestazione all’allattamento.

Questo studio si è posto l’obiettivo di indagare i cambiamenti metabolici e ormonali correlati alla SDP con lo scopo di identificare potenziali bio-marker nelle scrofe colpite da tale sindrome.

L’indagine è stata effettuata confrontando i biomarker selezionati tra 38 scrofe affette dalla sindrome (SDP+) e 38 scrofe sane (SDP-). I campioni sono stati prelevati ogni 24 h da 60 h prima del parto a 36 h dopo il parto.

In entrambi i gruppi di scrofe è stato riscontrato un aumento delle concentrazioni di cortisolo serico e salivare e della glicemia a digiuno tra i prelievi effettuati a 60 h prima del parto e 36 h prima del parto. Nelle scrofe SDP+ è stata osservata una riduzione del peptide C rispetto al valore basale, mentre nelle scrofe SDP- è stata riscontrata una diminuzione della prolattina e dell’8-epi prostaglandina F2 alfa (8-epi-PGF2α). È stata evidenziata una differenza statisticamente significativa tra le scrofe SDP+ e quelle SDP- per quanto riguarda le concentrazioni di cortisolo nel siero e nella saliva, la cromatogranina salivare A (CgA), la glicemia a digiuno, il peptide C e l’8-epi-PGF2α. Alcuni di questi biomarker, quali il cortisolo nel siero e saliva, la CgA salivare e l’8-epi-PGF2α serica, differivano statisticamente ancora prima del parto. Infine, le concentrazioni di CgA salivare sono state significativamente inferiori nelle scrofe SDP- rispetto alle scrofe PDS+ durante l'intero periodo di studio.

I risultati suggeriscono che la CgA salivare, il cortisolo e l’8-epi-PGF2α sierica possono potenzialmente essere impiegati come indicatori diagnostici precoci per la SDP. Il fatto che la concentrazione di CgA salivare si sia mantenuta costantemente più elevata nelle scrofe SDP+, potrebbe far supporre che i disturbi omeostatici, nelle scrofe che sviluppano la sindrome, siano presenti già nelle 36-60 h che precedono il parto. La maggiore concentrazione di cortisolo sierico e salivare nelle scrofe SDP+ potrebbe riflettere un segno precoce di infiammazione o stress; d’altro canto, il peptide C significativamente inferiore potrebbe dipendere da una minore assunzione di cibo. Gli autori concludono che tali risultati contribuiscono alla comprensione della patogenesi della SDP e che i disturbi omeostatici rilevati prima del parto, e le alterazioni dei relativi biomarker, meritano ulteriori approfondimenti.

Hormonal and metabolic indicators before and after farrowing in sows affected with postpartum dysgalactia syndrome Kaiser M, Jacobsen S, Andersen PH, Bækbo P, Cerón JJ, Dahl J, Escribano D, Theil PK, Jacobson M. BMC Vet Res. 2018 Nov 7;14(1):334. doi: 10.1186/s12917-018-1649-z.

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista Ultima ora

Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini

Fai il log in e spunta la lista

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista