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E' stata realizzata una meta-analisi a partire dalle informazioni fornite da 45 sperimentazione sui suini in accrescimento ed in ingrasso per determinare gli effetti simultanei dell'ambiente fisico (spazio disponibile, dimensione del gruppo, tipo di pavimentazione, temperetura ambientale), caratteristiche degli animali ( peso corporeo iniziale (PC) ad ogni intervallo di tempo studiato, sesso e genetica), caratteristiche dell'alimentazione ( somministrazione di acqua nel mangime, disegno della mangiatoia (individuale / collettiva), numero di suini per mangiatoia e caratteristiche del mangime (quantità di alimento (ad libitum / razionato), contenuto in energia netta, contenuto in proteina grezza (PB)) , così come le loro possibili interazioni, sul comportamento alimentare e sulle performance dei suini in accrescimento ed in ingrasso.
E' stato evidenziato in particolare un effetto della bassa temperatura ambientale sulle performance dei suini con alimentazione razionata.
In relazione allo spazio della mangiatoia disponibile, è stato visto che una riduzione di questa darebbe luogo ad una riduzione dei tempi dedicati all'alimentazione, mentre avviene il contrario per spazi maggiori. La riduzione della durata della visita alla mangiatoia nei gruppi con un PC maggiore divenne gradualmente più importante con l'aumentare dello spazio disponibile di mangiatoia mentre l'aumento del tasso di ingestione ed il consumo medio giornaliero (CMG) con l'aumentare del peso vivo iniziale diminuì con l'aumentare dello spazio della mangiatoia. Il modello prevede una riduzione dell'Indice di Conversione alimentare con l'aumento della dimensione del gruppo e della superficie disponibile ed in pavimentazioni continue con o senza lettiera. In comparazione con altri tipi di mangiatoie, le mangiatoie mangia-bevi si associarono a molte più visite alle mangiatoie ma più brevi, un aumento del tasso di ingestione ed un maggior CMG. Il sesso modulò l'effetto del numero di suini/mangiatoia sull'IC, con una riduzione graduale dell'IC nei maschi e femmine intere all'aumentare dello spazio disponibile alla mangiatoia. La genetica tendeva a modulare l'effetto del contenuto in PB nella dieta sull'IC.
X. Averós, L. Brossard, J. Y. Dourmad, K. H. de Greef, S. A. Edwards and M. C. Meunier-Salaün. Meta-analysis on the effects of the physical environment, animal traits, feeder and feed characteristics on the feeding behaviour and performance of growing-finishing pigs. animal. Vol. 6 (08). 2012, pp 1275-1289. http://dx.doi.org/10.1017/S1751731112000328
