Con l'obiettivo di determinare i rischi dell'esposizione al PCV2, la dinamica della trasmissione e l'impatto immunologico al momento del parto, venne esaminato lo status virologico ed immunologico nei confronti del PCV2 delle scrofe e dei suinetti pre-lattanti e dell'ambiente delle sale parto.
Allo studio hanno partecipato 6 allevamenti di scrofe ubicati nel midovest degli USA. Il PCV2 era ampiamente distribuito nei suini e nell'ambiente di sala parto, indipendentemente dallo stato vaccinale delle scrofe. Vennero osservati livelli elevati di anticorpi specifici del capside del PCV2 nel siero e nel colostro delle scrofe e non si osservò un effetto apparente sulla trasmissione del PCV2 e sulla infezione dei suinetti.
In 281 suinetti pre-lattanti di 59 scrofe venne rilevato DNA del PCV2 nel 63% dei campioni di siero e nel 93% degli strisci della pelle ascellare. Il PCV2 era presente in uno o più campioni di 58 delle 59 scofe e nell'ambiente delle sale parto. La sequenziazione dei campioni di virus infettante provenienti da scrofe, da suinetti pre-lattanti e dall'ambiente, mostrò che questi erano geneticamente simili in tutte gli allevamenti.
In conclusione, i suinetti si infettano con il PCV2 in maniera precoce già nell'utero e sono sotto una costante infezione da PCV2 mediante il contatto con le scrofe infettate ed un ambiente contaminato nei locali dei parti. L'immunità materna non influenzò la trasmissione del PCV2 ai suinetti o la carica virale nelle scrofe.
Questi risultati illustrano l'importanza dell'infezione materna, nonostante la robusta immunità anti-PCV2, nell'infezione precoce dei suinetti appena nati e la necessità di sviluppare modelli di infezione adeguati per chiarire i meccanismi dell'immunità protettiva...
Dvorak CM, Lilla MP, Baker SR, Murtaugh MP; Multiple Routes of Porcine Circovirus Type 2 Transmission to Piglets in the Presence of Maternal Immunity; Vet Microbiol. 2013 Oct 25;166(3-4):365-74. doi: 10.1016/j.vetmic.2013.06.011. Epub 2013 Jun 21.