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Nanoparticelle a base di fosfato di zinco come alternativa all'ossido di zinco nelle diete dei suinetti svezzati

Le nanoparticelle a base di fosfato di zinco possono essere una potenziale alternativa all'ossido di zinco nella dieta dei suinetti svezzati...

6 Aprile 2021
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Lo zinco è un minerale traccia essenziale per gli animali, poiché svolge un ruolo importante nella nutrizione, nella crescita e nell'immunità. A causa della sua efficacia, lo zinco sotto forma di ossido di zinco (ZnO) è stato somministrato per via orale a suinetti a dosi elevate per prevenire la diarrea e aumentare il tasso di crescita. Tuttavia, dal 2022 l'Unione Europea vieterà l'uso di zinco in concentrazioni così elevate perché può contaminare gli allevamenti di suini e l'ambiente che li circonda. Pertanto, è necessario sostituire lo ZnO alimentare con un'alternativa altrettanto efficace.

Nel presente studio, è stato valutato l'effetto di due formulazioni di nanoparticelle a base di fosfato di zinco (NPs di ZnA e ZnC ) sulle prestazioni di crescita, sul microbiota intestinale, sullo stato antiossidante e sulla morfologia intestinale ed epatica. Per questo, un totale di 100 suinetti svezzati sono stati assegnati in modo casuale in 10 gruppi uguali con la dieta base (controllo) o la dieta base integrata con ZnA, ZnC o ZnO in concentrazioni di 500, 1000 e 2000 mg di Zn per chilogrammo di dieta. La supplementazione è stata somministrata agli animali per 10 giorni. Nei giorni 0, 5, 10 e 20 sono stati raccolti campioni fecali. Alla fine del trattamento (giorno 10), tre suinetti di ciascun gruppo sono stati sacrificati e analizzati.

Come risultato, è stato osservato un aumento di peso significativamente maggiore in tutti i gruppi di suinetti alimentati con ZnA. Sono state trovate differenze anche nel conteggio totale dei batteri aerobi e coliformi nelle feci dei suinetti integrati con NP rispetto ai gruppi di controllo e ZnO. La maggior parte dei batteri aerobici coltivabili nelle feci erano Escherichia (28,57-47,62%), Enterococcus (3,85-35,71%) e Streptococcus (3,70-42,31%) spp. Un totale di 542 isolati di Escherichia coli sono stati valutati per i geni di virulenza STa, STb, Stx2, F4 e F18. La presenza significativa di fattori di virulenza di E. coli è stata osservata il giorno 5, principalmente nell'antigene fimbrilare e nelle tossine termostabili, tranne nei suinetti integrati con ZnC. Sebbene ci fossero alcuni cambiamenti nel fegato e nella morfologia intestinale dei suinetti integrati con NP, nessuno era importante in quanto si rifletteva nella loro buona salute e nell'aumento delle prestazioni di aumento di peso.

Questi risultati indicano che gli NP di ZnA NP hanno un effetto positivo sulle prestazioni di crescita dei suinetti anche alla concentrazione più bassa e che i suinetti integrati con NP di ZnC hanno una minore prevalenza di fattori di virulenza di E. coli. Pertanto, le nanoparticelle a base di fosfato di zinco possono essere un'alternativa efficace allo ZnO...

Kociova S, Dolezelikova K, Horky P, Skalickova S, Baholet D, Bozdechova L, Vaclavkova E, Belkova J, Nevrkla P, Skladanka J, Do T, Zitka O, Haddad Y, Kopel P, Zurek L, Adam V, Smerkova K. Zinc phosphate-based nanoparticles as alternatives to zinc oxide in diet of weaned piglets. Journal of Animal Science and Biotechnology. 2020; 11: 1-16. https://doi.org/10.1186/s40104-020-00458-x

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