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La produttività di un'allevamento suinicolo è molto dipendente dalla produzione della scrofa. Il numero di suinetti nati per scrofa per anno è il paramentro più citato, tuttavia il risultato positivo può non avvenire se la mortalità in svezzamento è elevata oppure se gli accrescimenti in ingrasso non sono buoni. Allo svezzamento, i suinetti sperimentano una nuova vita sociale, nuovi modi di alimentazione e imparano a rispondere al microbismo attraverso il sistema immunitario. Sono separati dalla scrofa, cambiano di ambiente, si mescolano ad altri suini non fratelli e inziano ad alimentarsi con un nuovo tipo di dieta. Le ore di luce, ossia il fotoperiodo, può influenzare le performance agendo sui meccanismi comportamentali ed endocrini (melatonina).
Uno studio presso il Praire Sweine Center, Canada, ha indagato gli effetti del fotoperiodo sul comportamento. In uno studio precedente, presso lo stesso Istituto, è stato osservato un comportamento diurno marcato per quanto riguarda l'alimentazione nel post-svezzamento. Nonostante la luce sempre accesa, le visite alla mangiatoia sono diminuite notevolmente 8 ore dopo lo svezzamento, rimanendo basse per altre 8 ore, per poi nuovamente aumentare la frequenza fino a raggiungere il livello precedente.
Ci sono state 8 ore in cui la mangiatoia fu poco utilizzata. Lo studio ipotizza che l'ora dello svezzamento e il fotoperiodo potesse alterare il loro comportamento,e si il consumo di alimento aumentasse nelle prime 24 ore post-svezzamento. L'obiettivo dello studio era determinare se svezzando nel perido di fine luce o fine ciclo potesse influenzare le performance successive in fase di svezzamento e se l'effetto dipendeva dal fotoperiodo in sala parto.
Lo svezzamento prevede un adattamento dei suinetti al nuovo ambiente, e può portare alla anoressia e ridotta crescita nelle prime 24-48 ore. Lo studio ha previsto l'alterazione del fotoperiodo in sala parto oppure dell'orario dello svezzamento. In sala parto i gruppi di suinetti separatamente hanno avuto : 16 h di luce :8 h buoio (16L:8B) oppure 8L:16B , e sono stati svezzati alla fine del periodo di luce oppure alla fine del periodo di buio. Né il fotoperiodo in sala parto né l'ora di svezzamento hanno avuto effetti sugli accrescimenti in fase di svezzamento: tutti gli 8 gruppi di prova hanno avuto risultati similari.
I suinetti svezzati alla fine del perido di luce hanno fatto più visite alla mangiatoia nelle prime 24 ore, però questo non ha comportato un maggior consumo. Né il fotoperiodo né l'ora di svezzamento hanno alterato la % di suinetti (34) identificati come “mangiatori” durante le prime 24 ore in svezzamento.
Riassumendo, la manipolazione del fotoperiodo in sala parto non ha portato benefici agli accrescimenti nel periodo di svezzamento. Interessante però notare che i suinetti più piccoli hanno consumato il primo periodo immediatamente dopo lo svezzamento ed hanno avuto un accrescimento medio giornaliero superiore rispetto ai suinetti considerati "non mangiatori".
J. Shea, L. Eastwood and A.D. Beaulieu.Neither Farrowing Room Photoperiod nor Time of Weaning Affect Nursery Performance. PRAIRIE SWINE CENTRE ANNUAL RESEARCH REPORT 2013-2014
