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Ottimizzazione dell'inseminazione artificiale post-cervicale nelle scrofette: effetti del rilassamento cervicale o del tipo di catetere

L'inseminazione artificiale post-cervicale (pC-IA) è stata sviluppata con successo nell'applicazione nelle scrofe pluripare, anche se è risultata problematica nelle scofette. Questo studio analizza l'uso della pC-IA nelle scrofette con 2 esperimenti.

25 Gennaio 2017
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Sono stati effettuati 2 esperimenti: nel 1° è stata valutata l'efficacia dell'inseminazione post-cervicale (pC-IA) nelle primipare utilizzando un catetere multi-ring per pluripare (MpC-multi-ring multiparous catheter), che ha portato che il 23,1% delle scrofette vennero inseminate con successo. Nelle scrofette dove l'inseminazione non fu possibile utilizzando un MpC, vennero applicate 2 alternative prima di un secondo tentativo di inseminazione: 1) iniezione intramuscolare con clorhidrato di Vetrabutin (VC-Vetrabutin Chlorhydrate) per rilassare il collo uterino o 2) si depositó diluente caldo (WE-Warm extender) nel collo uterino per modificare la dinamica del muscolo cervicale. Dopo l'applicazione di questi trattamenti, la % di successo raggiunto con il MpC fu del 34,2% e 23,8% per VC e WE, rispettivamente. Non vennero rilevate differenze statisticamente significative tra i parametri riproduttivi misurati (al [parto (%), dimensione della figliata ed indice di fecondità) tra l'uso di MpC o l'MpC combinato con VC o WE, in comparazione con le scrofette inseminate mediante IA cervicale.

Nel 2° esperimento, vennero utilizzati nuovi cateteri basati sulle caratteristiche antomiche delle scrofette (GpC-characteristics of gilts) e si comparò il tasso di applicazione soddisfacente di pC-IA (esperimento 2a): a) MpC: controllo; B) GpC1: catetere multi-ring di 16 mm di Ø e cannula interna di Ø 3,5 mm; C) GpC2: catetere multi-ring di 16 mm di Ø con una cannula interna di Ø 2,5 mm. La % più alta di penetrazione con successo della cannula venne raggiunta nel gruppo GpC2 (60,3%) seguita da GpC1 (37,0%) e MpC (19,6%) (p <0,05). Non ci furono differenze nei parametri riproduttivi prima menzionati utilizzando i 3 cateteri in comparazione con il metodo di IA cervicale (gruppo controllo). Inoltre, la IA cervicale precedente non migliorò la successiva applicazione di pC-IA 24 h dopo (esperimento 2b).

In conclusione, il clorhidrato di Vetrabutin, il diluente caldo o i nuovi cateteri possono essere considerati strumenti utili per migliorare la % di successo della tecnica di pC-IA nelle scrofette.

Iván Hernández-Caravaca, Pedro J. Llamas-López a, M. José Izquierdo-Rico, Cristina Soriano-Úbeda, Carmen Matías, Juan C. Gardón, Francisco A. García-Vázquez. Optimization of post-cervical artificial insemination in gilts: Effect of cervical relaxation procedures and catheter type. Theriogenology 90 (2017) 147e152.

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