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Pastazzo d'agrumi disidratato per suini all'ingrasso: performance e qualità delle carni

L'alta inclusione di pastazzo d'agrumi migliora le qualità organolettiche della carne, però diminuisce le performance dei suini.

22 Ottobre 2014
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Siccome i costi dell'alimentazione continuano ad essere la spesa maggiore degli allevatori, le materie prime fibrose come il pastazzo d'agrumi disidratato (PAD), che una volta si considerava di bassa qualità, ora si sta studiando per il suo uso nelle diete per suini grazie alla forte disponibilità ed al basso costo.

Per il presente studio si utilizzarono 40 suini alimentati con 1 delle 4 diete per 49 gg: una dieta controllo a base di farina di soia e mais (CON, n = 10), o la stessa dieta con una sostituzione con PAD del 15% (15PSC, n = 10), 22,5% (22.5PSC, n = 10), o 30% (30PSC, n = 10) della SS totale della dieta.

In generale, l'efficienza durante i 49 gg fu maggiore nei CON e 22.5 PAD che nei 30PAD (P <0,02). I suini furono sacrificati al macello. La misurazione del pH iniziale fu effettuato 60 min post-dissanguamento nel LM e nel semimembranoso (SM). Dopo 24 h post-mortem, iniziarono le misurazioni della qualità delle carni nell'interfaccia tra la 10ª e la 11ª costa del LM e nel gluteo medio del prosciutto.

Le misurazioni del grasso effettuate nella regione del LM ricevettero maggiori valori di L * (P <0,04) nei suini CON in comparazione ai 22.5PAD e 30PAD. Quando si valutò oggettivamente, le pancette dei suini CON erano più solide (P <0,0001) rispetto agli altri gruppi di trattamento, però entrambi CON e 15PAD ottennero punteggi soggettivi di solidità superiori rispetto a 22.5PSC e 30PAD (P ≤ 0,04). Lo spessore della pancetta in entrambe le estremità della gola e del fianco diminuì all'aumentare della percentuale di PAD, con il CON che misurò maggior quantità di grasso (P <0,03) e con 30PAD la più magra (P ≤ 0,02). Le braciole del muscolo Longissimus dei suini del gruppo 30PAD ricevettero qualificazioni maggiori per qualità organolettiche da parte degli assaggiatori rispetto a 22.5PAD e CON (P ≤ 0,03), mentre le braciole del gruppo 15PAD vinsero sui CON (P = 0,03). Nonostante, gli assaggiatori del panel sensoriale riportarono una maggior "palatabilità"(sugosità) delle braciole dei suini che ricevettero il 30% PAD, aumentare la % di PAD sul totale del DM della dieta pare essere economicamente svantaggioso per la produzione in generale, a causa degli impatti negativi sull'accrescimento e la qualità della pancetta.

Strong, C.M., Brendemuhl, J.H. and Carr, C. 2014. Effects of dietary level of dried citrus pulp on growth, feed efficiency, carcass merit, and lean quality of finishing pigs. J. Anim. Sci Vol. 92, E-Suppl. 2/J. Dairy Sci. Vol. 97, E-Suppl. 1. Page 211, abstract 421.

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