X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

Performance delle scrofe e delle loro figliate durante la lattazione in funzione della presentazione del mangime, sfarinato o "sbriciolato"(crumbled)

Di fatto si sa che il mangime pellettato può migliorare le performance e l'efficienza alimentare. Tuttavia, ci sono pochi studi che abbiano valutato la differenza tra l'uso di diete "sbriciolate"(crumbled) o in farina nelle scrofe lattanti.

20 Luglio 2016
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Le proprietà fisiche e chimiche dei mangimi si possono alterare per effetto delle lavorazioni e fabbricazione in mangimificio. Inoltre, attraverso diversi meccanismi, la fabbricazione del mangime può anch'esso influenzare l'accrescimento e le performance dei suini ed il valore nutritivo della dieta. Di fatto si sa che il mangime pellettato può migliorare le performance e l'efficienza alimentare. Tuttavia, ci sono pochi studi che abbiano valutato la differenza tra l'uso di diete "sbriciolate"(crumbled) o in farina nelle scrofe lattanti.

L'obiettivo di questo studio fu valutare l'effetto dell'utilizzo di diete presentate "sbriciolate"(crumbled) o in farina sulle performance delle scrofe e dei suinetti durante la lattazione. Un totale di 20 scrofe (Landrace x Yorkshire) con un peso vivo (PV) medio di 266,1 kg a 4 giorni prima del parto, vennero testate per determinare l'effetto del tipo di presentazione del mangime sulle performance delle scrofe lattanti e sulla loro prole.

Lo studio fu ideato in 2 trattamenti in base alla presentazione della dieta: 1) diete "sbriciolate"(crumbled) (C) e 2) diete in farina (M) utilizzando 10 ripetizione per ogni trattamento. Durante la lattazione si registró il PV e lo spessore del grasso dorsale 4 gg (d) prima del parto, 1 d dopo il parto e allo svezzamento. Si valutò la consistenza fecale e le feci il giorno 14 delle scrofe e nei giorni 7, 15 e 24 dei suinetti.

Utilizzando la scrofa come unità sperimentale non si riscontrarono differenze significative (P> 0,05) sulle performance produttive e riproduttive tra i due trattamenti. Inoltre, non si osservarono differenze tra le performance e l'accrescimento dei suinetti, nè per la consistenza fecale nelle scrofe o suinetti nei due trattamenti.

Si può concludere che la presentazione del mangime in "sbriciolato"(crumbled) o farina non implicò alcuna differenza sulle performance produttive della scrofa lattante e nella sua prole.

Kim, S. C., Li, H. L., Park, J. H., & Kim, I. H. (2015). Crumbled or mashed feed had no significant effect on the performance of lactating sows or their offspring. Journal of animal science and technology, 57(1), 1. http://dx.doi.org/10.1186/s40781-015-0078-9

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista Ultima ora

Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini

Fai il log in e spunta la lista

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista